Edizione digitaleAdesso si spera nelle trasferte
Diomede: «Fuori casa siamo imbattuti».
LANCIANO. Con la seduta mattutina di ieri, la squadra rossonera ha concluso i suoi impegni prenatalizi. Da oggi infatti, tecnico e giocatori godranno di qualche giorno di vacanza, trascorrendo a casa le festività natalizie. Per tutti, la ripresa degli allenamenti è fissata per il pomeriggio di domenica 27 dicembre, prima del successivo “rompete le righe”, previsto alla vigilia di Capodanno. Un commiato amaro o, per meglio dire, meno felice di quel che ci si sarebbe aspettato.
Negarlo, del resto, sarebbe inutile: la brutta scoppola interna rimediata domenica scorsa per mano della Reggiana, ha rovinato il bel clima natalizio della vigilia, negando alla squadra e a Pagliari, oltre che ai tifosi ed alla stessa famiglia Maio, il tanto sospirato salto di qualità in classifica. Salto rinviato, si spera, a tempi migliori, anche se la ripresa delle ostilità vedrà Antonioli e soci impegnatei in due durissime trasferte consecutive, sui campi di Verona e Pescara. «Lontano da casa», osserva il team manager rossonero Guerino Diomede, «abbiamo sempre fatto bene, tant’è vero che siamo tuttora imbattuti.
Certo, la levatura tecnica delle prossime avversarie rende alquanto impegnativo il nostro compito, ma anche in passato siamo riusciti a districarci da situazioni sulla carta proibitive, ottenendo ottimi risultati. Semmai dobbiamo cercare di sfruttare la lunga sosta per recuperare in tempo utile i vari infortunati». Ai quali si è aggiunto Perfetti, che contro la Reggiana ha rimediato uno stiramento muscolare che lo terrà fuori per un po’. La speranza, in casa frentana, è di poter comunque contare, da qui al 10 gennaio prossimo, sulla piena disponibilità di Turchi, Amenta, Vastola, Coppini, Zeytulaev e, magari, Oshadogan, assente da mesi ma avviato verso il completo recupero.
Negarlo, del resto, sarebbe inutile: la brutta scoppola interna rimediata domenica scorsa per mano della Reggiana, ha rovinato il bel clima natalizio della vigilia, negando alla squadra e a Pagliari, oltre che ai tifosi ed alla stessa famiglia Maio, il tanto sospirato salto di qualità in classifica. Salto rinviato, si spera, a tempi migliori, anche se la ripresa delle ostilità vedrà Antonioli e soci impegnatei in due durissime trasferte consecutive, sui campi di Verona e Pescara. «Lontano da casa», osserva il team manager rossonero Guerino Diomede, «abbiamo sempre fatto bene, tant’è vero che siamo tuttora imbattuti.
Certo, la levatura tecnica delle prossime avversarie rende alquanto impegnativo il nostro compito, ma anche in passato siamo riusciti a districarci da situazioni sulla carta proibitive, ottenendo ottimi risultati. Semmai dobbiamo cercare di sfruttare la lunga sosta per recuperare in tempo utile i vari infortunati». Ai quali si è aggiunto Perfetti, che contro la Reggiana ha rimediato uno stiramento muscolare che lo terrà fuori per un po’. La speranza, in casa frentana, è di poter comunque contare, da qui al 10 gennaio prossimo, sulla piena disponibilità di Turchi, Amenta, Vastola, Coppini, Zeytulaev e, magari, Oshadogan, assente da mesi ma avviato verso il completo recupero.