Altro colpo d'acceleratore per i rossoneri

Non c’è Ibrahimovic, manca Rebic e allora ci pensa Leao a dare un colpo di acceleratore al Milan per sventare il tentativo di sorpasso dell’Inter alla sesta vittoria di fila in campionato. Il gol più veloce della serie A, firmata dal portoghese, è il propellente per il Diavolo che più passa il tempo e più assume convinzione dei propri mezzi. Capolista a sorpresa, ma con merito. Dopo la cavalcata iniziale sulle ali dell’entusiasmo stanno venendo fuori i valori del gruppo, tecnici e non. La sfida con il Sassuolo era un esame per i reduci rossoneri, test superato a pieni voti. Ecco perché l’assenza di Ibra non fa tremare il Milan, tanto più che l’obiettivo è la qualificazione Champions, non lo scudetto. Che è la mission dell’Inter e della Juve. I nerazzurri viaggiano con il ritmo da grande e attendono la verifica di mercoledì a Verona per tentare nuovamente l’assalto alla vetta. Mica facile infilare un filotto di sei successi di fila! C’è chi, come la Juve, spesso incappa in qualche pareggio di troppo nel suo percorso. Va, però, detto che quella di sabato sera è stata forse la prestazione più convincente della gestione Pirlo in campionato. Bisogna vedere con il tempo se si tratta di un fiore che sta germogliando oppure se il poker di Parma è un caso. In attesa degli eventi, va rimarcato come la Juve abbia otto punti in meno della passata stagione quando, dopo 13 gare, era prima in classifica davanti all’Inter. Era la squadra di Sarri, al quale non veniva perdonato nulla a differenza di Pirlo ancora in luna di miele con la critica e con il popolo bianconero.
Un’altra delusione per Marco Giampaolo e il Torino. Il tecnico granata non si tocca, per ora. In attesa della trasferta di Napoli.
@roccocoletti1
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