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CAPISTRELLO: Di Girolamo M., D’Alfonso, Salustri, Mattea (18’ ST Di Marco), Herrera, Fantauzzi, Di Girolamo A. (15’ ST Ciaccia), Salvati, Campos, De Meis E. (31’ st De Meis L.), Dacosta (1’ ST Gutu). A disposizione: Miconi, Gemmiti, Di Girolamo, Capodacqua, Gualtieri. Allenatore: Cannatelli.

CELANO: Venditti, Di Renzo, Lancia, Rocchino (20’ pt Pollino), Bruni, Massa (24’ st Corsini), Colucci, Acosta, D’Agostini, Recchiuti, Selle. A disposizione: Cavasinni, Puglielli, Di Gravio, Ranieri, Jbaria, Michetti, Mastrone. Allenatore: Iodice.

Arbitro: Astorino di Bologna.
Reti: 36’ st Bruni (Ce) su rigore.
Note: Di Girolamo M. (Ca), De Meis E. (Ca), Massa (Ce), Recchiuti (Ce), D’Agostini (Ce), Selle (Ce). ESPULSI: Herrera (Ca), De Meis L. (Ca), Iodice (Ce).
CAPISTRELLO
Derby tirato tra Capistrello e Celano, condizionato dall’espulsione, dopo appena 15’, di Herrera. Nonostante la superiorità numerica, il Celano fa fatica a imporre il proprio gioco. Alla fine decide l’episodio del rigore concesso nel finale. «È stata una partita difficile per noi, nonostante 65’ con l’uomo in più», ha dichiarato Fabio Iodice, tecnico del Celano. Il Capistrello si lamenta per il calcio di rigore dubbio che decide la gara, tanto da parlare di “vergogna assoluta” nel post partita. A detta della società granata, l’intervento falloso era fuori area. (a. pag.)