Del Sole e Delli Carri alla Juventus, Brugman resta, Zampano forse 

PESCARA. I gioielli del Pescara diventano bianconeri. La Juventus ha trovato l’accordo con il Delfino per Nando Del Sole e Filippo Delli Carri. Il primo, attaccante classe 1998, ha esordito con il Foggia in B dopo aver realizzato 3 gol in Coppa Italia contro Triestina e Brescia. Delli Carri ha svolto la preparazione con la prima squadra e poi era tornato in Primavera. Ieri il presidente Daniele Sebastiani e il direttore sportivo Luca Leone si sono recati a Milano raggiungendo un’intesa di massima con il club di Agnelli. In cambio di Del Sole e Delli Carri, la Juventus cederà al Pescara i cartellini del centrocampista senegalese, Franck Kanoutè, 19 anni, e dei baby, Simone Mancini, attaccante classe 1999, e del 17enne centrocampista Marco Camilleri, entrambi di proprietà della Juve che attualmente sono in prestito al Pescara Primavera. Le due società si sono riservate il diritto di incassare il 50% del ricavato su un’eventuale rivendita futura dei 5 giocatori. Salvo sorprese, oggi l’affare verrà ratificato: Del Sole resterà in Abruzzo in prestito per 1 anno, poi si trasferirà in Piemonte, mentre Delli Carri andrà subito a Torino.
Il mercato chiude alle 23. Ultime ore per completare l’opera. È un giorno delicatissimo per i dirigenti che entro stasera alle 23 proveranno a sfoltire e, possibilmente, rifinire la rosa in caso di cessioni eccellenti, ad esempio quella di Zampano o di Benali. In giornata ci sono stati nuovi contatti col Gent per Brugman, ma l’intesa non è stata trovata. Il Pescara voleva almeno 3 milioni di euro per cedere il play maker, una cifra che il club belga non ha voluto investire. Dunque, Brugman resterà alla corte di Zeman. È atteso in queste ore l’affondo del Benevento per Zampano. Qualche giorno fa ci sono stati contatti tra i due club per definire il suo passaggio in giallorosso. Sebastiani ha chiesto due milioni di euro più bonus. Zeman spera che la società non si privi del forte laterale, anche perché oggi potrebbe sfumare l’arrivo del calciatore individuato dalla dirigenza come possibile sostituto di Zampano: Petar Golubovic, terzino della Roma, è a un passo dal Novara. Salvo sorprese, Bovo e Fornasier resteranno in riva all’Adriatico al pari di Benali, per il quale ieri c’è stato un timido sondaggio del Crotone e difficilmente la trattativa andrà a buon fine. Come è dura la strada che porta all’interista Zinho Vanheusden, sul quale è piombata la Sampdoria. Prima della chiusura del mercato, bisognerà diminuire il numero dei calciatori presenti in rosa. L’elenco ne conta 35 (3 portieri, 12 difensori, 9 centrocampisti e 11 attaccanti), compresi i tre calciatori esclusi ormai da qualche settimana (Rossi, Milicevic e Forte) e Stendardo che con il placet del presidente Sebastiani ha saltato il ritiro in attesa di una nuova destinazione. Fino a ieri sera, l’esperto difensore non ha ricevuto proposte allettanti e se non dovessero esserci novità entro questa sera il calciatore resterebbe in riva all’Adriatico. Per Forte è arrivata un’offerta del Matera, pista estera per Milicevic che potrebbe andare in Croazia o in Slovenia, mentre Rossi è in trattativa con Ascoli ed Entella. Infine, l’ex Rey Manaj ha firmato per il Granada.
Notiziario. Ieri doppia seduta. Differenziato per Bovo e Fornasier, stop per Latte Lath e Zampano. Balzano ha scelto la maglia numero 3.
Assemblea Lega B. L’assenza di Pescara, Salernitana, Novara, Carpi, Perugia, Foggia, Palermo e Avellino ha vanificato il quinto (e forse) definitivo tentativo della Lega di Serie B di darsi un presidente per la mancanza del numero legale. Sembra scontata, quindi, la decisione del Consiglio Federale della Figc in programma lunedì 4 settembre, di nominare un commissario per la Serie B, così come successo per la massima serie. A sorpresa, però, accogliendo la richiesta delle quattordici società presenti in via Rosellini, il presidente facente funzione della serie B Ezio Maria Simonelli ha convocato un’altra assemblea elettiva per il 13 settembre.
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