Il Lanciano butta via la vittoria
Si fa raggiungere due volte, entrambe su calcio piazzato, dall’Andria.
LANCIANO. Il Lanciano si fa rimontare due volte dall’Andria in una partita bellissima, giocata per vincere da entrambe come raramente capita nel nostro calcio. Sono altri punti casalinghi lasciati per strada, ma stavolta nei rossoneri - oltre alle difficoltà innegabili di una squadra che non riesce a trovare la quadratura definitiva - si vedono potenzialità offensive da alta classifica.
Un fatto spicca su tutti: una volta sbloccatosi con lo splendido gol dell’1-0, dopo una prima metà del primo tempo in cui l’Andria lo mette in crisi giocando nettamente meglio, il Lanciano crea occasioni da rete in serie. E lo fa nonostante i pugliesi continuino fino alla fine a giocare un buon calcio. I biancoblù, dal punto di vista dei sincronismi collettivi, si fanno nel complesso preferire ai rossoneri. Questi, però, non cessano mai di cercare la profondità e l’ampiezza dell’azione, spingendo anche con i terzini. E, visto che in mezzo e davanti hanno gente pesante, dai e dai non possono non far male agli avversari. Il vero limite della Virtus, stavolta, è la tenuta difensiva sui calci piazzati. I due gol pugliesi arrivano entrambi su palle ferme e in modo rocambolesco, dopo dei batti e ribatti in cui c’è molto di fortunoso. Nel primo caso ci sono anche grandi proteste: il guardalinee va su con la bandierina al primo tocco in mischia ravvisando un fuorigioco che però, rivedendo le immagini in tv, pare neutralizzato dalla carambola su un rossonero. Nel secondo caso non è impeccabile Chiodini, ma nessun difensore lo aiuta dopo la respinta corta.
Piccolo inciso sulle punte rossonere. Stavolta Pagliari sceglie un po’ a sorpresa il duo Morante-Masini e ci azzecca a metà: il primo segna e convince, il secondo né l’uno né l’altro. Quando Improta lo rileva, fa molto meglio e dà una marcia in più all’attacco. Peccato per l’episodio del 2-2, perché il Lanciano della ripresa meritava il vantaggio. Di sicuro, l’Andria nella prima parte aveva fatto meglio e il pari non è scandaloso. Ultima nota sul pubblico: gli 800 venuti da Andria dominano la scena in modo imbarazzante di fronte a una curva rossonera semivuota e quasi muta. Interessa ancora la Prima divisione, a Lanciano?
IL TABELLINO
VIRTUS LANCIANO: 2 - ANDRIA BAT: 2
Un fatto spicca su tutti: una volta sbloccatosi con lo splendido gol dell’1-0, dopo una prima metà del primo tempo in cui l’Andria lo mette in crisi giocando nettamente meglio, il Lanciano crea occasioni da rete in serie. E lo fa nonostante i pugliesi continuino fino alla fine a giocare un buon calcio. I biancoblù, dal punto di vista dei sincronismi collettivi, si fanno nel complesso preferire ai rossoneri. Questi, però, non cessano mai di cercare la profondità e l’ampiezza dell’azione, spingendo anche con i terzini. E, visto che in mezzo e davanti hanno gente pesante, dai e dai non possono non far male agli avversari. Il vero limite della Virtus, stavolta, è la tenuta difensiva sui calci piazzati. I due gol pugliesi arrivano entrambi su palle ferme e in modo rocambolesco, dopo dei batti e ribatti in cui c’è molto di fortunoso. Nel primo caso ci sono anche grandi proteste: il guardalinee va su con la bandierina al primo tocco in mischia ravvisando un fuorigioco che però, rivedendo le immagini in tv, pare neutralizzato dalla carambola su un rossonero. Nel secondo caso non è impeccabile Chiodini, ma nessun difensore lo aiuta dopo la respinta corta.
Piccolo inciso sulle punte rossonere. Stavolta Pagliari sceglie un po’ a sorpresa il duo Morante-Masini e ci azzecca a metà: il primo segna e convince, il secondo né l’uno né l’altro. Quando Improta lo rileva, fa molto meglio e dà una marcia in più all’attacco. Peccato per l’episodio del 2-2, perché il Lanciano della ripresa meritava il vantaggio. Di sicuro, l’Andria nella prima parte aveva fatto meglio e il pari non è scandaloso. Ultima nota sul pubblico: gli 800 venuti da Andria dominano la scena in modo imbarazzante di fronte a una curva rossonera semivuota e quasi muta. Interessa ancora la Prima divisione, a Lanciano?
IL TABELLINO
VIRTUS LANCIANO: 2 - ANDRIA BAT: 2
LANCIANO (4-4-2): Chiodini; Vastola, Moi, Antonioli, Colombaretti; Turchi (31’ st Perfetti), Sacilotto, Amenta, Sansone; Masini (18’ st Improta), Morante. A disp. Aridità, Coppini, De Fabritiis, Marfisi, Colussi. All. Pagliari. ANDRIA (5-3-2): Mennella; Pierotti (25’ st Rizzi), Pomante, Sibilano, Braca, Di Simone; D’Allocco (44’ st Doumbia), Ottobre, Paolucci; Sy, Mastrolilli (15’ st Maccan). A disp. Pazzagli, Goisis, Iennaco, Margarita. All. Papagni. ARBITRO: Gavillucci di Latina. RETI: nel pt 25’ Morante, 47’ Ottobre; nel st 25’ Improta (rig.), 33’ Ottobre. NOTE: spettatori 1.675 (1.167 paganti, buona parte da Andria, e 508 abbonati), incasso 18.885 euro. Ammoniti Pierotti, Turchi e Colombaretti. Angoli 3-7. Recuperi 3’ e 4’. |