CALCIO SERIE B
Il Pescara cerca la svolta contro il mal di trasferta
Sabato riprende il campionato e l’undici di Pillon sfida il Brescia fuori casa. Nelle ultime 41 partite esterne il Delfino ha vinto sul campo solo quattro volte
PESCARA. Per un tifoso seguire la propria squadra in trasferta e vederla vincere è un’emozione speciale. «Maciniamo chilometri solo per te», cantano gli ultrà di ogni parte d’Italia. Peccato che negli ultimi due campionati i supporters del Pescara non abbiano quasi mai esultato lontano dall’Abruzzo. Sabato i biancazzurri torneranno in campo dopo la sosta affrontando il Brescia fuori casa. L’undici di Bepi Pillon proverà subito a invertire la tendenza negativa che ha caratterizzato le stagioni 2016-17 (in serie A) e 2017-18 in B.
In totale, nell’arco di questo periodo, se aggiungiamo anche il match con la Cremonese dello scorso 25 agosto, il Pescara ha disputato 41 partite in trasferta. Il triste bilancio parla di 23 sconfitte, 13 pareggi e appena 5 vittorie, tra le quali figura anche quella a tavolino contro il Sassuolo il 28 agosto di due anni fa nella seconda giornata di serie A 2016-17. Quel giorno, la squadra allora guidata da Massimo Oddo giocò una buona gara ma uscì dal campo sconfitta con il punteggio di 2-1 (reti di Defrel e Berardi per i neroverdi, Manaj per il Delfino). Dopo qualche giorno, il giudice sportivo assegnò i tre punti a tavolino ai biancazzurri a causa della posizione irregolare dell’ex di turno, Antonino Ragusa, che venne inserito da Eusebio Di Francesco (allora tecnico degli emiliani) nonostante il suo nominativo non fosse stato trasmesso alla Lega a mezzo Pec entro le ore 12 del giorno precedente alla gara.
In campionato, tra il 2016 e il 2017, i tifosi pescaresi non hanno visto vincere il Delfino in trasferta (sul campo) per ben sedici mesi. Dall’ultimo successo del Pescara di Oddo (2-0 a Novara nell’andata delle semifinali play off, 29 maggio 2016) al primo blitz esterno dei biancazzurri di Zeman nel torneo scorso (1-0 a Carpi il 30 settembre 2017, rete di Christian Capone). In totale, dall’inizio del campionato 2016-17 ad oggi, il Pescara ha collezionato in 41 partite 27 punti (in media 0,65 a gara). Sarebbe ora di cambiare registro, magari a partire proprio dal match di sabato contro le Rondinelle di Suazo. Nella passata stagione, Pillon ha esordito sulla panchina biancazzurra a Palermo, la settimana successiva al ko del Pescara al Rigamonti che ha portato all’esonero di Epifani. Con i rosanero la squadra ha mostrato subito un atteggiamento aggressivo (la gara è finita 1-1) ed quello che chiedono ora i tifosi per guarire dal mal di trasferta.
Verso Brescia. Dopo due giorni di riposo, ieri sono ripresi gli allenamenti al Poggio degli Ulivi. Al centro sportivo di Cttà Sant’Angelo si sono rivisti Filippo Melegoni e Christian Capone, nei giorni scorsi impegnati con l’under 20 che ha battuto in trasferta (3-0) la Polonia nella prima giornata della Elite League.
Gli altri due nazionali, Elhan Kastrati e Ledian Memushaj, torneranno a Pescara nelle prossime ore. Memushaj ieri sera è sceso in campo con l’Albania (contro la Scozia) e dovrebbe rientrare oggi. Kastrati, invece, questa sera (ore 18,30 diretta su Rai 2) è a Cagliari con l’under 21 albanese che sfida l’Italia di Luigi Di Biagio. A Cremona Pillon riavrà a disposizione Manuel Marras e Vincenzo Fiorillo. Il primo ha scontato il turno di squalifica rimediato dopo l’espulsione nella gara con la Cremonese, mentre il portiere ha smaltito la forte contusione che gli aveva fatto saltare il match casalingo con il Livorno.
Poi c’è l’ex di turno, Josè Machin, che nell’ultima partita è andato in panchina a causa di una tonsillite. Il 22enne centrocampista nato in Guinea Equatoriale, sostituito da Melegoni con il Livorno, spera di riprendersi il posto a centrocampo. Nulla da fare, invece, per Balzano che anche ieri si è sottoposto a terapie dopo l’infortunio all’adduttore. Al suo posto giocherà, sulla destra, Matteo Ciofani che era partito titolare nella prima giornata di campionato con la Cremonese. Non sarà arruolabile Andrea Palazzi, ancora alle prese con il guaio al polpaccio, e quasi sicuramente darà forfait anche Luca Crecco che nei giorni scorsi si è procurato una distorsione alla caviglia. Ieri si è fatto male anche Giuseppe Scalera (trauma al ginocchio) che ha interrotto anzitempo la seduta. Oggi sono in programma due allenamenti (ore 10 e 15) al Poggio degli Ulivi.
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