Il Pescara punta la vetta Rebus difesa per Colombo

6 Novembre 2022

Il Delfino alla riscossa dopo il ko in Coppa. Ballottaggio tra Milani e Crescenzi 

PESCARA. Dopo il passo falso di Coppa contro il Gubbio, Colombo e i tifosi vogliono riabbracciare il Pescara versione campionato. Oggi alle 14.30 allo stadio Adriatico, dove sono previsti 5mila spettatori, arriverà la Gelbison e l’imperativo è quello di vincere contro i campani per provare a sfruttare lo scontro diretto tra Catanzaro e Crotone. Il tecnico biancazzurro Alberto Colombo ha convocato tutti gli effettivi ad eccezione del solito infortunato Pellacani, che tornerà a marzo.
I dubbi. Ma andranno valutate con attenzione le condizioni del terzino Lorenzo Milani che in rifinitura si è fermato per un fastidio muscolare. Gli esami hanno escluso qualunque problematica ma l’ex Pontedera ieri aveva fastidio. Qualche ora prima della gara verrà effettuato un test e se non ci saranno problemi il posto sarà suo, altrimenti toccherà a Crescenzi. Ha completamente recuperato l’attaccante Tupta dal problema al polpaccio, mentre anche per Kraja sarà determinante la giornata di oggi. Il centrocampista biancazzurro nella corsa non ha fastidio, mentre la ferita sul collo del piede non gli permette di calciare bene il pallone. Prima del match si capirà se sarà effettivamente a disposizione dalla panchina oppure no. Attenzione ai campani: in trasferta sono la miglior squadra del campionato per reti subite con soli due gol al passivo.
Le scelte. L’unico dubbio è quello Milani-Crescenzi nel ruolo di terzino sinistro, per il resto scelte fatte. Nel solito e collaudato 4-3-2-1, il tecnico Alberto Colombo tra i pali si affiderà a Plizzari; linea difensiva con Cancellotti, Brosco, Boben e uno tra Milani e Crescenzi, mentre in mediana Palmiero agirà davanti alla difesa con Gyabuaa e Mora ai lati. In attacco Desogus e Cuppone a supporto di Facundo Lescano. L’interrogativo legato alle condizioni di Kraja ha costretto Colombo ad alcune valutazioni su Aloi. L’ex Avellino potrebbe essere utilizzato a gara in corso anche come play al posto di Palmiero, se l’ex Napoli non dovesse avere i 90’, ma Colombo conta di poter avere anche solo per uno spezzone Kraja, fondamentale per tenere alti i ritmi. In attacco Kolaj per gli esterni e Vergani per Lescano sono le prime alternative.
Il pensiero di Colombo. Nessuna conferenza stampa della vigilia, il tecnico biancazzurro ha parlato della Gelbison a margine della gara di Coppa Italia contro il Gubbio. «So di allenare un gruppo intelligente», ha detto Colombo, «e sono certo che i miei giocatori sapranno trarre insegnamento dalla partita contro il Gubbio. Non dobbiamo commettere gli stessi errori. Se sbagliamo atteggiamento usciamo con le ossa rotte e contro la Gelbison non veglio vedere superficialità o presunzione. Noi dobbiamo vincere la partita e farlo attraverso i giusti criteri», continua il tecnico. «Mi aspetto una squadra simile al Gubbio, faranno densità e saranno molto compatti. Se hanno subito solo due gol in trasferta ci sarà un motivo. Chiedo qualità nelle giocate ai miei e velocità nel far circolare il pallone. So di essere ripetitivo ma a questo dobbiamo sempre aggiungere il giusto atteggiamento che con il Gubbio è mancato».
Il big match. Impossibile non dare uno sguardo a quello che è il big match di Catanzaro con i giallorossi di Vivarini che se la vedranno con il Crotone. Prima e seconda della classe di fronte con il Pescara che deve approfittarne per guadagnare punti o posizioni in classifica. Ma per farlo serve abbattere il muro della Gelbison: in trasferta è il più solido del campionato.
Le giovanili. Affonda il Pescara Primavera di Memushaj, sconfitto 5-0 a La Spezia nell'8ª°giornata di campionato. Si tratta della quarta sconfitta consecutiva per i biancazzurri tra coppa Italia e campionato. Nel prossimo turno altra trasferta a Benevento. Oggi tocca all'under 16 di Felice Mancini che alle 14,30 al Poggio degli Ulivi ospita il Giugliano e all'under 14 di Mauro Esposito di scena alle 15 a Formello contro la Lazio.
Enrico Giancarli