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PRO VASTO: Palermo G., Colina, Garilli, Socciarelli (43’st Ventrella), Corrado, Galan, Ramirez, Tafili, Montano (25’st Capuozzo), D’Angelo (39’st Formisano), Bellino. A disp: Vecchi, Palermo L., Mastrantoni, Amaral, Cusanno. All: Ventrella (dirigente accompagnatore)

MONTORIO 88: Bartiromo, Di Stefano, De Marcellis, Di Marcello (30’s.t. Di Battista), Mattielli, Ricci, Mosca M., Di Francesco, Marini(30’s.t. Flaiani), Vasi (39’s.t. Gallucci), Mosca F. . A disp: Di Giuseppe, Marini, Di Gesualdo, Bovini, Di Domenicantonio, Lelli, Gallucci. All: De Amicis

Arbitro: Buzzelli di Avezzano
Rete: 40’ st Mattielli
Note: Espulso 31’st Bellino per gioco scorretto. Ammoniti: Vasi, Colina, Mattielli, Mosca M. La partita è stata giocata a porte chiuse.
VASTO
Premessa indispensabile: alla Pro Vasto di questi tempi, oltre a mancare tutto, manca anche un pizzico di buona sorte. Sì, proprio così, perché se ne avesse avuta ieri pomeriggio non avrebbe mai perso con il Montorio 88. La squadra biancorossa (la partita, per indisponibilità dell'Aragona, è stata giocata al campo Ezio Pepe a porte chiuse) ha dominato dall’inizio alla fine, sfiorando il gol in più circostanze, sia nel primo che nel secondo tempo. Non lo ha trovato sia per la bravura di Bartiromo e sia perché quest’anno le gira tutto male, in campo e fuori. Gli ospiti hanno fatto la partita che dovevano fare: attenta, difensiva, con il chiaro intento di colpire al momento opportuno. Ci sono riusciti grazie ad un colpo di testa di Mattielli, a soli cinque minuti dal termine, con la Pro Vasto in inferiorità numerica per l’espulsione di Bellino.
La battuta d’arresto di ieri complica terribilmente la stagione della Pro Vasto. Del resto, i soli 3 punti conquistati finora, dopo sei giornate di campionato, rappresentano davvero poca cosa. Significano penultima posizione. Di peggio ha fatto solo lo Spoltore che di punti ne ha racimolati soltanto due. Per il Montorio a Vasto punti ed ossigeno. Il ds biancorosso Antonio Palermo: «Alla squadra non abbiamo nulla da rimproverare. Ha dominato e meritava di vincere. Purtroppo quest'anno ci gira tutto storto. Il nuovo allenatore? In settimana sarà presa una decisione».
Il problema è che al progetto della nuova dirigenza, di fatto, non crede più nessuno: la squadra, nonostante sul campo ci metta il cuore, è in balia degli eventi, con giocatori che, appena possono, vanno via. Adesso si tratta di capire cosa succederà da qui in avanti. Ieri, in panchina, in veste di dirigente accompagnatore, è andato Giorgio Ventrella, secondo con Mangiapane. Oggi o, al massimo, domani, ne sapremo di più: a meno di clamorosi colpi di scena nelle prossime ore dovrebbe essere ufficializzato il ritorno di Alessandro Pellicori, l’allenatore calabrese che la scorsa stagione, pur navigando in acque agitate, è riuscito a raggiungere la salvezza. Dipendesse dal diesse Antonio Palermo, Pellicori sarebbe già a Vasto. L’ultima parola, però, spetta al presidente Raffaele Esposito che, con ogni probabilità, deciderà entro e non oltre la giornata di martedì. Certo è che il clima di malcontento e sconforto, per certi aspetti pure di contestazione che sta accerchiando la nuova dirigenza, non aiuta.
Gaetano Quagliarella
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