VELA
La Regata dei trabocchi sotto raffica, spettacolo e risultati
Da Pescara a Vasto passando davanti a Vallevò: 20 imbarcazioni, le posizioni in classifica in tempo reale e compensato
PESCARA. Tanto vento a raffiche, mare e sole nello scenario fantastico della costa dei trabocchi. La prima edizione della regata che porta il nome delle palafitte tipiche abruzzesi, legata al trofeo Banca Generali Private Cup, si è conclusa nel porto di Punta Penna di Vasto dopo un'impegnativa prova da parte delle oltre 20 imbarcazioni iscritte e partite da Pescara.
L'appuntamento rientra nel calendario della Federazione Italiana Vela ed è stato organizzato dal Circolo nautico di Pescara in collaborazione con il Circolo nautico di Vasto.
A far da "padrone" nel percorso di 15 miglia da Pescara a Vallevò (al largo di Rocca San Giovanni) è stato il vento di direzione ed intensità irregolare, con frequenti salti e buchi di bonaccia, al punto che il comitato di regata ha deciso di anticipare il traguardo a Rocca San Giovanni. Ardue e talvolta coraggiose le scelte dei regatanti e le manovre degli equipaggi, sempre portate avanti in sicurezza e trainate dalla passione.
Il Trofeo Banca Generali Private Cup è andato all'imbarcazione Capatosta (Circolo nautico Vasto, armatore Nicola Mariani), prima nella graduatoria stilata in tempo compensato. La prima arrivata sul traguardo in tempo reale è stata la veloce Celeste 2 (Este 39, D'Annunzio - Mori) del Circolo nautico Pescara con un vantaggio tale che però non le ha permesso di portarsi a casa il Trofeo. Capatosta è anche risultata vincitrice nella sua categoria, la A mentre Celeste si è classicata seconda nella categoria B.
Sempre per qual che riguarda le classifiche in tempo compensato, primo posto nella categoria B per Peter Pan sempre del Circolo nautico Vasto di Nicola Mastrovincenzo mentre nella classe C l'ha spuntata Barbalandra (quarta in tempo reale) del Circolo nautico Pescara dell'armatore Ferdinando Ciccozzi.
Soddisfatti i presidenti dei due circoli abruzzesi, Nino Venditti di Pescara e Nicola Mastrovincenzo di Vasto, che hanno iniziato la stagione delle regate cosiddette “lunghe” in sinergia e in nome di un rinnovato desiderio di rinascita in particolare della vela d'altura.
“Abbiamo iniziato l'anno velico sportivo", spiegano, "con questo evento che ci ha permesso di stare insieme e anche di far conoscere ancora di più un tratto di costa, questa volta dal lato del mare. Una gara di sana competizione sportiva che ha restituito nuova linfa ed entusiasmo ai tanti appassionati velisti abruzzesi che si mettono in gioco sempre secondo i propri parametri e le proprie potenzialità”.
Soddisfatto Domenico Guidotti, presidente IX Zona Fiv Abruzzo e Molise, che in questo evento è stato anche presidente del comitato di regata: “Finalmente ricomincia la stagione della vela d'altura. E riparte da Pescara con il Circolo nautico Pescara 2018 che ha in cantiere ancora altre interessanti regate per i prossimi mesi”.