Lanciano tutto cuore, pari prezioso

A Rimini i rossoneri resistono anche dopo l’espulsione di Mammarella.

RIMINI. Sesto pareggio in otto incontri esterni per il Lanciano, che esce imbattuto anche dal Romeo Neri di Rimini grazie a una prova tutto cuore, grinta e concentrazione nel secondo tempo. Poche le occasioni da rete anche in parità numerica, poi con l’uomo in meno gli uomini di Pagliari hanno badato soprattutto a non prenderle. Le due squadre si affrontano a specchio, con dei 4-4-2 classici che hanno in Matteini-Longobardi e Improta-Morante le due coppie d’attacco.
E’ più l’accortezza dei due reparti difensivi che la brillantezza in fase di costruzione della manovra a prevalere: normale, quindi, che il gioco ne risenta e non riesca a trovare sbocchi di alcun tipo. Ecco dunque che i pericoli arrivano solo da tiri da lontano o calci piazzati. Per i locali è la fascia sinistra che spinge grazie ai piedi buoni di Giacomini e Regonesi, per gli uomini di Pagliari stessa corsia di competenza, quindi la destra, con Turchi e Colombaretti sugli scudi.
Dopo un sinistro alto di Giacomini e un cross insidioso di Regonesi nei primi dieci minuti, è il Lanciano ad avere la palla gol più ghiotta, ma Turchi da buona posizione dentro l’area di rigore si fa parare il tiro da Pugliesi. Ci provano da lontanissimo D’Antoni e Morante, alla mezzora è la volta di Baccin che inquadra lo specchio ma non c’è pericolo per Chiodini). Ancora Turchi ci prova negli ultimi 5’ del tempo, prima debolmente di sinistro e poi un po’ più sporco, con la palla che è trattenuta in due tempi da Pugliesi. La ripresa non vede cambiamenti tattici ed è il Rimini ad avere una buonissima occasione all’ottavo con Giacomini, ma è bravo Sacilotto a respingere sulla linea. Poi il fatto che cambia la partita, con D’Antoni che serve Longobardi e Mammarella che strattona quest’ultimo, beccandosi secondo giallo ed espulsione. Il Lanciano dà il meglio di sé, chiudendosi con nove uomini dietro la linea della palla e ripartendo quando si presenta l’occasione.

IL TABELLINO

RIMINI: 0 -   LANCIANO: 0
  • RIMINI (4-4-2): Pugliesi, Catacchini, Vitiello, Lebran, Regonesi, Nolé (1’ st Tulli), Baccin (10’ st Marchi), D’Antoni, Giacomini, Matteini (24’ st Kirilov), Longobardi. A disposizione: Tornaghi, Rinaldi, Ischia, Di Piazza. Allenatore: Melotti.

  • LANCIANO (4-4-2): Chiodini, Colombaretti, Moi, Antonioli, Mammarella, Turchi, Di Cecco, Sacilotto, Amenta, Improta (10’ st Colussi), Morante (28’ st Zeytulaev). A disposizione: Aridità, Coppini, Perfetti, Sansone, Marfisi. Allenatore: Pagliari.

    ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
    NOTE: spettatori presenti 1725 per un incasso complessivo di 17.312 euro. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Marchi, Giacomini, Antonioli. Espulso Mammarella al 15’ st per doppia ammonizione. Calci d’angolo 13-2 in favore del Rimini. Recupero: primo tempo 2 minuti; secondo tempo 3 minuti.