La Sisley Pescara (anno 1985): Sante Marsili è il quarto da sinistra nella prima fila, la squadra era allenata dal fratello Mino

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Lutto nella pallanuoto: addio a Sante Marsili, lo storico 4 del Settebello e del Pescara

Aveva 73 anni, deceduto a Napoli, la sua città. Con la Sisley vinse la Coppa Italia e portò spettacolo e simpatia. RICORDI E CONDOGLIANZE 

PESCARA. Lutto nella pallanuoto. Addio a Sante Marsili, napoletano, tra i giocatori di pallanuoto più forti di sempre e pilastro del Pescara che vinse la Coppa Italia. Aveva 73 anni. Campione del mondo a Berlino Ovest nel 1978 ed argento olimpico a Montreal nel 1976 e Collare d'oro al merito sportivo. Nella sua lunga carriera ha giocato con la Rari Nantes Napoli, la Canottieri Napoli (vincendo uno scudetto e la Coppa Italia), la Fiat Torino e quindi la Sisley Pescara nel 1985 (l'unica squadra di pallanuoto in Italia ad aver vinto almeno una volta in tutte le competizioni continentali).

Aveva mantenuto i contatti con tutti i suoi ex compagni di squadra. A Pescara tra l'altro portò a giocare il figlio Helios mentre il fratello Mino condusse la squadra da allenatore.Tanti i messaggi di condoglianze.

L'amico ed ex compagno di squadra Andrea Papa ha voluto tracciare un affettuso ricordo sulla pagina Fb. "Nel 1985 , nella squadra di Pescara c'era un giocatore o meglio un fuoriclasse con la calotta numero 4 , io ero un giovane sbarbatello agli inizi e mi innamorai di quel uomo "molto napoletano" con un talento spettacolare, giocavo insieme a Sante Marsili uno dei pilastri del grande Settebello degli anni 70/80, un napoletano vero, tifoso sfegatato del suo Napoli. In acqua la sua creatività e classe faceva divertire tutti e riusciva sempre a dare spettacolo! Era un amico e per me anche un po' un padre, gli volevo bene perché era puro , semplice e mi ipnotizzava con le sue giocate! Ieri ha deciso di andare dal suo amico Maradona. Sì, erano amici ed ora giocheranno i loro numeri da qualche altra parte! Un abbraccio Sante! Rimarrai sempre nei miei ricordi non solo di sport!".

Scrive il Club Acquatico Pescara: "Il suo stile da signore di altri tempi e la sua simpatia innata sono ben presenti nelle nostre memorie e vengono puntualmente raccontati alle nuove generazioni ogni qualvolta ci si trovi a scegliere la calottina numero 4".