Maio: Lanciano cresce, ora voglio vincere

L’amministratore delegato della Virtus: a Foggia due punti persi, è mancato solo il gol.

Guglielmo Maio, l’amministratore delegato della Virtus Lanciano, sprizza fiducia da tutti i pori. Una fiducia figlia della prestazione dei rossoneri a Foggia. «Due punti lasciati per strada, peccato. Tre legni e tante occasioni da rete. Ci è mancato solo il gol». «E non mi venite a parlare delle recriminazioni del Foggia, perché il rigore (alla fine, ndr) non c’era», ha aggiunto Guglielmo Maio che ha anche allargato il discorso relativo alla squadra (cinque punti dopo quattro partite). «Sta crescendo di partita in partita. E la mia fiducia è dettata proprio dal lievitare del rendimento del collettivo. Migliorano i giocatori singolarmente e come compattezza di squadra. E poi ci sono gli infortunati, assenze che pesano.

Quando rientreranno saranno un valore aggiunto». A proposito, si parla della Virtus Lanciano alla ricerca di un centrocampista per completare il reparto. «Ma alla luce delle prestazioni di Perfetti», replica l’amministratore delegato frentano, «perché dovrei andare a cercara altrove quello che ho in casa? Perfetti è un ragazzo sul quale puntiamo e che sta rispondendo bene in mezzo al campo». Quindi, non ci sono rinforzi all’orizzonte dopo che D’Aversa ha firmato per il Gallipoli. Piuttosto Dino Pagliari spera di recuperare qualche infortunato. Il centrocampista Domenico Di Cecco tornerà ad allenarsi, dopo tanto lavoro in piscina. Oggi dovrebbe aggregarsi al gruppo anche Federico Amenta che sembra aver smaltito il problema muscolare che lo frena dall’inizio della stagione.

Difficilmente, sarà della sfida Gianluca Sansone. Tornerà a disposizione contro il Portogruaro l’attaccante Colussi che ha scontato la squalifica. Da verificare, infine, le condizioni di Zeytulaev. «Chiaramente, se vogliamo nutrire qualche ambizione dobbiamo iniziare a vincere. Domenica arriverà il Portogruaro (secondo in classifica con nove punti arrivati grazie a tre vittorie di seguito, ndr) per una sfida stimolante. Vogliamo vincere perché finora in casa non l’abbiamo mai fatto. E, soprattutto, per monetizzare quei miglioramenti che sono sotto gli occhi di tutti. Sono fiducioso, certo. Vedo la squadra crescere e sono convinto che ci si possa togliere delle soddisfazioni». Il pareggio di Foggia ha lasciato in eredità anche un finale di gara piuttosto nervoso. I rossoneri sono convinti che non sia accaduto niente di grave. Di conseguenza, oggi dal giudice sportivo non dovrebbe arrivare alcuna sanzione.