Pellecchia : ho sbagliato a prendere il Teramo

TERAMO. Metti un tardo pomeriggio, bar in centro a Teramo, tra un gruppo di imprenditori, rappresentanti delle istituzioni e del Comitato “Teramani per il basket”: solo un incontro per un fresco aperitivo? Forse, anche se lo scopo principale non era questo, ma le sorti del Teramo basket. Si muove qualcosa? Le sorti sembrano segnate dopo i mancati pagamenti di fidejussione e affiliazione, anche se sarà sempre il Consiglio federale di sabato, a Roma, a prendere la decisione definitiva sulla scomparsa o meno della società teramana.

Nell’attesa, ecco le dichiarazioni del presidente Lino Pellecchia: «È finita un’era e purtroppo è finita sotto la mia presidenza. È ovvio che questa cosa mi rammarica molto e mi dispiace, ma per me era divenuto impossibile andare avanti. Per il Teramo basket ho indebolito anche due mie aziende e questo non lo ritengo giusto. Mi rendo conto», prosegue Pellecchia, «che ora mi verranno addossate colpe che in gran parte ho, ma non ho avuto aiuti da parte di nessuno. L’anno scorso, con una situazione debitoria maggiore, siamo ripartiti e quest'anno no. L'anno scorso mi coinvolsero in un’avventura nella quale non dovevo assolutamente entrare. Ci ho rimesso già diversi soldi di tasca mia». Queste le parole del numero uno della società teramana. A Teramo, però, la passione per la palla a spicchi, nonostante la cocente delusione, resta alta visto che il prossimo mercoledì e per cinque giorni, ci sarà il 1° Torneo Basket 3x3 Città di Teramo organizzato da due tifosi biancorossi. Il campetto dell’Acquaviva (11 e 12 luglio) e la centralissima piazza Martiri della Libertà (13, 14 e 15 luglio) saranno il teatro del Torneo Junior (Under 15) e Senior.

Matteo Falzon

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