CALCIO SERIE C
Pescara all'assalto del Crotone, attesi in 5mila all'Adriatico
Domani (ore 21) il turno infrasettimanale. Colombo potrebbe cambiare qualcosa, scalpita Desogus
PESCARA. Neanche il tempo di festeggiare la vittoria di Latina che domani sera sarà di nuovo campionato per il Pescara che nel big match della terza giornata affronterà all'Adriatico "Giovanni Cornacchia" (ore 21) il Crotone guidato dall'ex tecnico biancazzurro Franco Lerda. Saranno di fronte due delle tre squadre (l'altra è il Catanzaro) che sono a punteggio pieno, seppur dopo 180' di campionato.
Per gli abruzzesi si attendono conferme dopo le vittorie con Avellino e Latina. Il tecnico Alberto Colombo però invita tutti a volare basso: "È ancora troppo presto per parlare di classifica e obiettivi, ma Catanzaro e Crotone sono le due squadre costruite per la vetta. Noi siamo dietro, ma vogliamo fare bene". Si nasconde un po' il trainer biancazzurro che spera in una prova maiuscola dei suoi. Per la gara con i calabresi mancheranno all'appello gli infortunati Ingrosso, Aloi e Crecco. Possibile, anche per via delle tre gare in otto giorni, qualche novità di formazione rispetto al match di domenica scorsa. Recuperato Ingrosso. Scalpita per scendere in campo dal primo minuto l'ex Cagliari Desogus. Il Pescara ritroverà da avversari, oltre a Lerda, anche Carraro e Tumminello.
Domani si proverà a superare le 5.000 presenze (fino a ieri sera staccati oltre 1000 biglietti in prevendita) considerata l’importanza del match e di certo lo stadio Adriatico sarà un valore aggiunto per spingere Mora e compagni alla terza vittoria consecutiva.