CALCIO / SERIE C
Pescara: giocatore positivo al Covid, squadra in quarantena
Sintomi lievi per il giovane difensore Veroli (vaccinato due volte) e squadra in isolamento fino a martedì. Oggi nuovi controlli, domenica il big-match contro la Reggiana
PESCARA. Il giovane difensore del Pescara Davide Veroli è risultato positivo al Covid-19. Un fulmine a ciel sereno in casa boiancazzurra, quando ormai l’incubo dei contagi sembrava diventato un ricordo sfumato. Il giocatore 18enne aggregato in estate in prima squadra dalla Primavera, ha sintomi molto lievi, ma per lui e per tutta la squadra, compreso lo staff tecnico, è già scattata la quarantena obbligatoria fino a martedì.
Calciatori e staff sono rientrati nelle loro abitazioni: possono allenarsi a gruppi ma l’unico tragitto consentito è quello dalle loro case al Poggio degli Ulivi. Il calciatore, la cui positività è stata registrata nella giornata di ieri, ha anche partecipato con tutti i suoi compagni alla trasferta di Gubbio di tre giorni fa, pur senza scendere in campo.
Il Pescara ha avvisato le autorità sanitarie, oltre ad aver attivato le procedure previste dalla normativa e programmato il prossimo giro di tamponi per oggi alle ore 8,30. C’è da specificare, poi, che Veroli aveva già ricevuto la doppia dose di vaccino come tutti i calciatori biancazzurri e che i suoi sintomi sono molto lievi. Questo è il motivo per cui, in casa biancazzurra, filtra comunque ottimismo. La vaccinazione totale del gruppo squadra, peraltro, consente di usufruire della forma ridotta di quarantena a 7 giorni. Veroli, peraltro, da qualche settimana aveva ripreso le lezioni a scuola e con i primi sintomi lievi, manifestati nei giorni scorsi, è subito scattato l’allarme, poi confermato dalla positività. E sullo sfondo c'è il big-match di domenica (ore 17,30) all'Adriatico-Cornacchia contro la capolista Reggiana. (d.b.)
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