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Pescara, Golubovic per Zeman. Si aspetta Bastoni
Il terzino a titolo definitivo dalla Roma che prenderà il 20% sulla rivendita Riaperta la trattativa per il difensore dell’Atalanta e Vanheusden (Inter)
PESCARA. Tutto come previsto. Dopo Baez, ingaggiato martedì, ieri è stato perfezionato l’acquisto del terzino destro Petar Golubovic (nella foto, in basso). Il classe 1994 ieri pomeriggio è diventato un nuovo calciatore biancazzurro ed è arrivato a titolo definitivo dalla Roma. Ieri mattina c’è stato un vertice di mercato tra il Delfino e il club giallorosso per la cessione del laterale ed è stata trovata l’intesa. Il 23enne serbo ha preso una buonuscita dai capitolini e ha firmato un triennale col Pescara da circa 200mila euro a stagione (bonus compresi). La Roma, dunque, lo ha ceduto al Delfino, ma ha messo una clausola nel contratto del giocatore, ovvero il 20% sulla futura rivendita .
Dal punto di vista tattico, Golubovic, può adattarsi anche al ruolo di centrale difensivo (ruolo in cui è nato), ma è nel ruolo di terzino destro che riesce a mettere in evidenza il suo repertorio.
Il 23enne è cresciuto nella Stella Rossa, club di blasone e fucina di talento. A 16 anni viene acquistato dall'Ofk, con i quali debutta nella Superliga serba appena diciottenne collezionando una ventina di presenze nelle prime due stagioni da professionista. La Roma, nel 2014, gli mette gli occhi addosso e lo porta in Italia mandandolo in prestito prima a Novara e poi a Pistoia, per farlo abituare al nostro calcio. L’anno scorso l’ultima esperienza in B, a Pisa, dove colleziona 33 presenze. Terzino moderno, dotato di grande temperamento e resistenza.
Ottimo sia in fase di copertura, che in quella di spinta. Golubovic farà coppia con Zampano, per quanto riguarda l’out destro, a meno che il terzino ligure non vada in A. Atalanta e Udinese sono alla finestra, ma c’è anche il Chievo che potrebbe farci un pensierino. A destra, insomma, se dovesse rimanere Zampano, il boemo può stare tranquillo, tuttavia anche sull’altro versante, a sinistra, con Crescenzi e Mazzotta è coperto. Proprio quest’ultimo, rientrato dal prestito di Frosinone, è la grande sorpresa del precampionato e ha assimilato gli schemi del boemo, che vorrebbe consegnargli la maglia da titolare. «L’impatto è stato positivo e mi sono trovato subito con Zeman e col suo modo di giocare», racconta Mazzotta. «Dopo due annate pessime passate a Pescara, per colpa mia, ora voglio fare bene». Il 28enne terzino siciliano è pronto per disputare un grande campionato. «La nostra è una squadra ambiziosa, ma sappiamo che il campionato di B è durissimo e molto livellato». Mazzotta è felice per il suo ritorno in biancazzurro. «Il nostro è un gruppo molto giovane e ci pedine molto forti». Zeman ha deciso di affidargli la maglia da titolare, almeno così sembra. «Lo deciderà il mister, io darò tutto per farmi trovare pronto». Con i terzini sistemati, al boemo adesso servono dei difensori centrali. Cesare Bovo Michele Fornasier, se dovessero arrivare le offerte giuste, potrebbero partire e a quel punto il Delfino proverà a rimpiazzarli. Zeman vorrebbe uno tra Bastoni dell’Atalanta e Vanheusden dell’Inter, entrambi nel mirino dei dirigenti biancazzurri da diverso tempo. Uno dei due dovrebbe arrivare alla corte del boemo.
Il Napoli continua a monitorare Nando Del Sole, ma, al momento, il Pescara non vuole privarsene.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Dal punto di vista tattico, Golubovic, può adattarsi anche al ruolo di centrale difensivo (ruolo in cui è nato), ma è nel ruolo di terzino destro che riesce a mettere in evidenza il suo repertorio.
Il 23enne è cresciuto nella Stella Rossa, club di blasone e fucina di talento. A 16 anni viene acquistato dall'Ofk, con i quali debutta nella Superliga serba appena diciottenne collezionando una ventina di presenze nelle prime due stagioni da professionista. La Roma, nel 2014, gli mette gli occhi addosso e lo porta in Italia mandandolo in prestito prima a Novara e poi a Pistoia, per farlo abituare al nostro calcio. L’anno scorso l’ultima esperienza in B, a Pisa, dove colleziona 33 presenze. Terzino moderno, dotato di grande temperamento e resistenza.
Ottimo sia in fase di copertura, che in quella di spinta. Golubovic farà coppia con Zampano, per quanto riguarda l’out destro, a meno che il terzino ligure non vada in A. Atalanta e Udinese sono alla finestra, ma c’è anche il Chievo che potrebbe farci un pensierino. A destra, insomma, se dovesse rimanere Zampano, il boemo può stare tranquillo, tuttavia anche sull’altro versante, a sinistra, con Crescenzi e Mazzotta è coperto. Proprio quest’ultimo, rientrato dal prestito di Frosinone, è la grande sorpresa del precampionato e ha assimilato gli schemi del boemo, che vorrebbe consegnargli la maglia da titolare. «L’impatto è stato positivo e mi sono trovato subito con Zeman e col suo modo di giocare», racconta Mazzotta. «Dopo due annate pessime passate a Pescara, per colpa mia, ora voglio fare bene». Il 28enne terzino siciliano è pronto per disputare un grande campionato. «La nostra è una squadra ambiziosa, ma sappiamo che il campionato di B è durissimo e molto livellato». Mazzotta è felice per il suo ritorno in biancazzurro. «Il nostro è un gruppo molto giovane e ci pedine molto forti». Zeman ha deciso di affidargli la maglia da titolare, almeno così sembra. «Lo deciderà il mister, io darò tutto per farmi trovare pronto». Con i terzini sistemati, al boemo adesso servono dei difensori centrali. Cesare Bovo Michele Fornasier, se dovessero arrivare le offerte giuste, potrebbero partire e a quel punto il Delfino proverà a rimpiazzarli. Zeman vorrebbe uno tra Bastoni dell’Atalanta e Vanheusden dell’Inter, entrambi nel mirino dei dirigenti biancazzurri da diverso tempo. Uno dei due dovrebbe arrivare alla corte del boemo.
Il Napoli continua a monitorare Nando Del Sole, ma, al momento, il Pescara non vuole privarsene.
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