6.5 Plizzari. Nel primo tempo è determinante su Tavernelli. Poi rischia poco ma nel finale sempre Tavernelli lo punisce e deve alzare bandiera bianca. Forse disturbato da Pattarello in posizione di fuorigioco.

6 Pierozzi. Partita ordinata, riesce a limitare Tavernelli anche se l’esterno dell’Arezzo nel primo tempo in un’occasione esalta Plizzare. Servirebbe però anche più spinta in fase offensiva. 

6 Moruzzi (dal 28’ st). Prova a spingere, si prende un buon calcio di punizione ma non riesce ad essere determinante. 6 Brosco. Il capitano aveva retto bene la linea e non era facile con un Ravasio pericolosissimo e con il duo Pattarello-Tavernelli molto ispirato. Nel finale anche lui deve alzare bandiera bianca. Restano i dubbi sulla scelta del "castello " difensivo. Suo il lancio per Valzania per l’occasione di Alberti.

6 Crialese. Non ha affatto demeritato in una posizione non sua per 90'. In un paio di circostanze nella ripresa riesce a evitare grossi guai con la sua lettura tattica.

5.5 Letizia. Sarebbe stato anche da 6.5 per i duelli vinti con Pattarello, ma nel finale il suo gesto ha lasciato il Pescara in 10. E da quella punizione è nato il gol. In prospettiva play off però dà garanzie a patto che riesca ad essere più continuo.

5.5 Valzania. Non è ancora il Valzania che conoscono tutti. Lento e a tratti prevedibile. Un’imbucata giusta e un assist per Alberti. Ma è troppo poco.

6.5 Squizzato. Il migliore del Pescara per almeno un’ora. Rompe le giocate dell’Arezzo e imposta. Ma non è mai supportato dai compagni. 

6 Kraja (dal 28’ st). Poco più di 20’ in campo. E’ in ritardo e per i play off serve un altro Kraja. Ma la grinta non manca.

6 Dagasso. Non è brillante come al solito. Restano la sua corsa e la sua intensità. Ma anche le troppe palle perse non da Matteo Dagasso e la poca precisione in fase di passaggio.

4.5 Merola. Nettamente al di sotto delle aspettative. Non incide mai e fisicamente non riesce ad imporre quello che era il suo cambio di marcia. 

5.5 Alberti. Meriterebbe anche meno perché per 44' non si fa mai notare se non per le tante palle perse. Ma si fa trovare al posto giusto nell’unica opportunità del match. Calcia bene in porta il cross di Valzania. Forse poteva angolare di più, il portiere dell’Arezzo però gli nega il gol. 

6 Tonin (dal 16’ st). Corsa e intensità non mancano. E si costruisce una bella ripartenza. Sbaglia poi l’assist a Ferraris.

5 Cangiano. Impalpabile. Fotocopia di Merola ma almeno fa qualcosa in più in fase di non possesso. 

6 Ferraris (dal 21’ st). Con lui la squadra ha più energia. Tonin lo serve male sulla corsa. Peccato, poteva puntare la porta. ©RIPRODUZIONE RISERVATA