Pescara, obiettivo 4° posto: a Legnago gara trappola

Il Delfino contro il fanalino di coda che all’andata si impose all’Adriatico. Il via alle ore 18, diretta Rete8
PESCARA. Oggi alle 18 il Pescara vuole blindare il quarto posto e per farlo serve il successo contro quel Legnago che all’Adriatico-Cornacchia a dicembre regalò una delle più grandi delusioni stagionali. Tutto il girone B in campo per recuperare il turno non disputato lunedì scorso per la morte di Papa Francesco. Ci sarà la diretta televisiva in chiaro su Rete8 alle 18 con ampio pre-partita. Classifica alla mano e facendo il solito gioco dei conti, ai biancazzurri servono 4 punti in 2 partite per avere la certezza di essere la migliore quarta dei tre gironi e di avere, in caso di accesso al tabellone nazionale dei play off, lo status di testa di serie agli ottavi. Speranze di terzo posto? Ridotte al lumicino e servirà la complicità della Torres che in due gare dovrebbe perdere almeno un match e pareggiare l’altro. I sardi con due punti avrebbero la certezza della terza posizione.
Le scelte. Due giorni di lavoro extra per Baldini nel ritiro in Veneto, il tecnico biancazzurro sembrerebbe orientato a non cambiare la formazione scelta per lunedì scorso. Tutti gli effettivi sono a disposizione, a rischio squalifica Cangiano, Letizia e Lancini che sono diffidati mentre Valzania sta meglio ma partirà dalla panchina. Panchina anche per il terzino Gaetano Letizia, nel suo ruolo fiducia a Pierozzi e Moruzzi. Nel 4-3-3 di partenza tra i pali ci sarà Plizzari. Linea a quattro con Pierozzi, Brosco, Pellacani e Moruzzi. In mediana Squizzato play con Dagasso e Meazzi mezze ali, mentre il tridente offensivo sarà composto da Cangiano, Ferraris e Merola.
La forza della panchina. Con Silvio Baldini che ha scontato la squalifica (un’altra giornata di stop per il figlio Mattia), in panchina ci saranno tutti gli effettivi. Senza defezioni. La forza della panchina del Pescara potrà essere determinante sia oggi a Legnago, sia quando nei play off si giocheranno gare ravvicinate. Letizia e Crialese sono le alternative nel ruolo di terzino con Lancini per Brosco e Pellacani al centro della difesa. In mediana imbarazzo della scelta per Baldini. Kraja e Valzania le prime opzioni ma c’è anche Antonino De Marco. Senza dimenticare Lorenzo Lonardi che piano piano sta ritrovando la condizione. E tante alternative anche in attacco. Bentivegna primo cambio per gli esterni, Alberti e Arena per Ferraris con Tonin come jolly. I classici problemi di abbondanza che ad ogni tecnico piacciono e non poco.
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