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SERIE B
Riscossa Pescara, la cura Pillon funziona
Il Delfino respira dopo l'acuto con lo Spezia. Il tecnico ha dato un'anima alla squadra. L'ex Padula fa i complimenti a Perrotta
PESCARA. Affogare o respirare. Il Pescara ha lasciato la zona retrocessione, è tornato alla vittoria, si è messo alle spalle sette squadre, ma per la permanenza in serie B non è stata ancora conquistata. Il Delfino è fabbro del proprio destino, dato che in otto giorni si giocherà la permanenza in B. I biancazzurri hanno quattro scontri diretti all’orizzonte, tre dei quali nel giro di una settimana. Sabato a Terni, poi martedì prossimo in casa con il Cesena e il 5 maggio la trasferta di Novara. Mancano 7-8 punti per avere la certezza matematica di giocare in serie B anche il prossimo anno, ma è pur vero che grazie a Bepi Pillon questo Delfino ha finalmente coraggio, fame e determinazione.
L’effetto Pillon si è fatto sentire, anche se la vittoria è arrivata alla quarta gara dopo l’approdo del tecnico trevigiano. La squadra ora ha personalità, ha un’anima e, sopratutto, ha cambiato umore. C’è più positività nello spogliatoio e convinzione nei propri mezzi. La vittoria di domenica ha rilanciato il Delfino in classifica (42 punti) e, soprattutto, ha rotto l’incantesimo che durava dal 10 febbraio, ovvero dall’ultima vittoria in campionato contro la Salernitana. Bepi Pillon ha avuto gran parte dei meriti della rinascita ed è stato bravo a trasmettere la sua carica al gruppo. «Guerrieri si diventa attraversando difficoltà, commettendo errori, affrontando paure, superando dolori. Tutto questo senza arrendersi mai», la frase postata su Instagram dal difensore Marco Perrotta, che ha ricevuto i complimenti di un certo Gianluca Lapadula, attaccante del Genoa, ex bomber di Pescara e Teramo. «Grande leone», ha scritto Lapagol sulla pagina del suo amico Perrotta.
Oltre a Perrotta, anche Capone, Balzano, Valzania e Brugman hanno manifestato la propria gioia sui social. «Vittoria di sacrificio», il pensiero del terzino Antonio Balzano. «Bisognava vincere e l’abbiamo fatto...Tre punti importantissimi», scrive Cristian Capone. «Tutti uniti», il pensiero di Luca Valzania, che guarda anche alla sfida di sabato a Terni. I rossoverdi di De Canio sono in piena forma e nell’ultimo mese hanno raccolto 11 punti, risultando la quarta miglior squadra della serie cadetta. Le Fere sono reduci dal colpaccio in rimonta al Curi di Perugia e la vittoria del derby ha riacceso l’entusiasmo della tifoseria ternana. In questo momento, forse, è il peggior avversario da incontrare per il Pescara, che per la sfida del Liberati dovrà fare a meno di Andrea Coda.
Il difensore è squalificato e la sua assenza è pesantissima. Lo staff medico proverà a rimettere in pista Cesare Bovo, che vorrebbe stringere i denti per giocare l’ultima parte del campionato. Pillon spera di riavere l’esperto difensore ex Torino, ma di certo non per schierarlo dal primo minuto calcolando la lunga assenza dai campi per infortunio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’effetto Pillon si è fatto sentire, anche se la vittoria è arrivata alla quarta gara dopo l’approdo del tecnico trevigiano. La squadra ora ha personalità, ha un’anima e, sopratutto, ha cambiato umore. C’è più positività nello spogliatoio e convinzione nei propri mezzi. La vittoria di domenica ha rilanciato il Delfino in classifica (42 punti) e, soprattutto, ha rotto l’incantesimo che durava dal 10 febbraio, ovvero dall’ultima vittoria in campionato contro la Salernitana. Bepi Pillon ha avuto gran parte dei meriti della rinascita ed è stato bravo a trasmettere la sua carica al gruppo. «Guerrieri si diventa attraversando difficoltà, commettendo errori, affrontando paure, superando dolori. Tutto questo senza arrendersi mai», la frase postata su Instagram dal difensore Marco Perrotta, che ha ricevuto i complimenti di un certo Gianluca Lapadula, attaccante del Genoa, ex bomber di Pescara e Teramo. «Grande leone», ha scritto Lapagol sulla pagina del suo amico Perrotta.
Oltre a Perrotta, anche Capone, Balzano, Valzania e Brugman hanno manifestato la propria gioia sui social. «Vittoria di sacrificio», il pensiero del terzino Antonio Balzano. «Bisognava vincere e l’abbiamo fatto...Tre punti importantissimi», scrive Cristian Capone. «Tutti uniti», il pensiero di Luca Valzania, che guarda anche alla sfida di sabato a Terni. I rossoverdi di De Canio sono in piena forma e nell’ultimo mese hanno raccolto 11 punti, risultando la quarta miglior squadra della serie cadetta. Le Fere sono reduci dal colpaccio in rimonta al Curi di Perugia e la vittoria del derby ha riacceso l’entusiasmo della tifoseria ternana. In questo momento, forse, è il peggior avversario da incontrare per il Pescara, che per la sfida del Liberati dovrà fare a meno di Andrea Coda.
Il difensore è squalificato e la sua assenza è pesantissima. Lo staff medico proverà a rimettere in pista Cesare Bovo, che vorrebbe stringere i denti per giocare l’ultima parte del campionato. Pillon spera di riavere l’esperto difensore ex Torino, ma di certo non per schierarlo dal primo minuto calcolando la lunga assenza dai campi per infortunio.
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