Sorrentino verso il debutto Il Delfino è nelle sue mani
L’estremo difensore di Mozzagrogna deve sostituire lo squalificato Di Gennaro La madre Giovanna: «Voleva fare l’attaccante, ha lavorato tanto per arrivare qui»
PESCARA. Emozioni forti in casa Sorrentino. Stasera a Chiavari l'esordio di Alessandro in serie C, un giorno da non dimenticare per il 19enne portiere del Pescara che ha già fatto una bella figura in coppa Italia lo scorso 15 settembre. Al debutto tra i professionisti contro il Grosseto, il baby biancazzurro ha mantenuto la porta inviolata e parato un calcio di rigore. A Mozzagrogna, dove vive la famiglia, tutti sperano in un altro exploit e dalle ore 21 saranno incollati al televisore per vedere all'opera uno dei gioielli più preziosi del vivaio pescarese. VigIlia di speranze, felicità e un po' di tensione per papà Pino, mamma Giovanna, il fratello Mario, 27 anni, e la sorella Giulia, 23. Seguiranno il match davanti allo schermo, anche se la madre potrebbe decidere in extremis di raggiungere la Liguria in treno: insieme a lei, sulla tribuna del Comunale, potrebbe esserci pure Giulia, l'altra sportiva di prestigio della famiglia Sorrentino che gioca a basket in serie A con il Vigarano (provincia di Ferrara). Proprio da Ferrara l'ex cestista dell'Azzurra Lanciano potrebbe salire a bordo in direzione Chiavari per sostenere Alessandro, il più piccolo della famiglia. «Da bambino diceva di voler fare l'attaccante», racconta mamma Giovanna, «poi però è rimasto affascinato dal ruolo del portiere e non ha più cambiato idea». In biancazzurro è arrivato dopo le esperienze con Spal Lanciano, Virtus Lanciano e Renato Curi Angolana. «Ha fatto vari provini», aggiunge la madre, «ma quando lo ha fatto con il Pescara è rimasto folgorato. Qui è felicissimo, si trova a suo agio e speriamo riesca a togliersi delle belle soddisfazioni». Meno di un mese fa l'esordio tra i professionisti, oggi il 19enne che si ispira al'ex romanista Alisson, numero 1 del Liverpool, avrà un'altra chance per mostrare le sue grandi doti. Al rientro dalla Liguria, lo aspetta come minimo una gustosa lasagna (il piatto preferito da Alessandro) preparata da mamma Giovanna, pronta sul tavolo per festeggiare, si spera, oltre al debutto, una bella vittoria. Giovanni Tontodonati