Federginnastica: Fabrizia D’Ottavio nuova vice-presidente

La teatina, medaglia d’argnto ad Atene 2004, è stata eletta in consiglio: sollevata la dt Maccarani
La Fedeginnastica taglia con il passato e guarda al futuro con energia e positività. Il nuovo consiglio direttivo federale presieduto dal presidente Andrea Facci, ieri ha deciso per la risoluzione anticipata del contratto di Emanuela Maccarani: «Riteniamo che il ciclo sia esaurito, ringraziamo Emanuela per i suoi successi, ma ora guardiamo al futuro», le parole di Facci nello spiegare la scelta che «arriva a prescindere dalle note vicende». Il chiaro riferimento è al caso che nell'ottobre 2022 ha travolto la Federginnastica con la denuncia di due ex ginnaste, Anna Basta e Nina Corradini, alla Maccarani per abusi psicologici. La giustizia federale ammonì solamente l'allora dt azzurra e prosciolse la sua assistente Tishina, mentre quella ordinaria, con la Procura di Monza, ha chiesto che si vada a processo. «Ora si va avanti in maniera differente», spiega Facci, che ha assunto la guida della ritmica ad interim fino al 30 giugno. «L’ho saputo dai social», commenta Maccarani, «e poi mi è arrivata la lettera di licenziamento, senza nessun preavviso telefonico o verbale da parte del presidente che ho incontrato venerdì scorso». Nella stessa sede, l’assise, su proposta dello stesso Facci, ha eletto i due nuovi vicepresidenti: Franco Mantero, come vicario, e soprattutto la teatina Fabrizia D’Ottavio. Argento olimpico nella Ritmica ad Atene, la D’Ottavio era stata nominata con oltre il 14% delle preferenze tra i consiglieri societari durante l’ultima assemblea a Fiumicino di inizio marzo. Da ieri, dunque, inizia un nuovo capitolo nella ginnastica per la campionessa di Chieti che per il prossimo quadriennio olimpico, in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028, sarà chiamata ad un processo di rinnovamento e ad una funzione di rilievo all’interno della struttura che governa uno degli sport più diffusi a livello giovanile, specie in ambito femminile. «Le problematiche di cui si è parlato in modo così intenso ultimamente persistevano già da tempo», dice D'Ottavio. Già da molto volevamo modificare tutto questo. Il nostro obiettivo è raggiungere i grandi risultati, ma tutto questo deve poter viaggiare a braccetto con il benessere dell'atleta». «Felice perché si conferma un’eccellenza teatina e nazionale a servizio dello sport», chiosa l’assessore allo sport di Chieti Manuel Pantalone.