Teramo Basket, arriva l’ultimatum della Lega

Lucantoni: «Questo non significa nulla, abbiamo altri quindici giorni di tempo» In chiave mercato Polonara vicino a Cantù, Ramagli richiesto da Pesaro

TERAMO. La settimana calda del basket teramano è entrata nel vivo. La scadenza del 30 giugno si avvicina a grandi passi e nulla, apparentemente, si muove. Ad oggi non si registrano novità e le speranze si affievoliscono sempre di più per l'imminente futuro del Teramo basket. I decreti ingiuntivi fatti partire qualche settimana fa dai giocatori per ottenere gli stipendi arretrati, intanto, vanno avanti. Il braccio destro del patron Lino Pellecchia, Daniele Lucantoni, non traspare, inevitabilmente, ottimismo.

«Ad oggi siamo fermi, tutti i contatti avuti non hanno dato buon esito. Al momento la cosa più preoccupante non sono i soldi da tirare fuori entro il 30 giugno per l'iscrizione, ma quelli di un ipotetico futuro. In poche parole», prosegue Lucantoni, «se la squadra dovesse in qualche modo iscriversi, con quali risorse affronterebbe la stagione? La somma sarebbe comunque ingente (oltre i due milioni), anche se l'idea fosse quella di costruire un roster con un budget ridottissimo, talmente tante sono le spese fisse tra contributi e via discorrendo. Questa è la situazione a oggi. Poi, magari, visto che la speranza è l'ultima a morire, speriamo in un miracolo, in un colpo di scena, nelle prossime ore. Noi ci batteremo fino all'ultimo». Nella giornata di ieri è uscita fuori anche la notizia di una lettera spedita dalla Lega a cinque società, tra cui il Teramo (le altre sono Montegranaro, Cremona, Treviso e un altro grande club di cui non si fa il nome) nella quale si avvisavano le stesse società di non aver adempiuto a tutti gli obblighi richiesti per la permanenza in Lega, invitandole, inoltre, a provvedere entro 15 giorni dal ricevimento dell’avviso. Su questo argomento è arrivata, nel pomeriggio, anche una precisazione da parte di Lega Basket. «La Lega Basket precisa che ad oggi nessun club è inadempiente, in quanto il termine per la iscrizione è ancora pendente». Come a dire che, ad oggi, nonostante la situazione critica di alcune squadre, Teramo in testa, non si può dire quali e quante squadre rischino la mancata iscrizione alla serie A, perché i termini non sono ancora scaduti. «È una prassi e non significa nulla», commenta, in merito alla lettera, Daniele Lucantoni, «l'abbiamo ricevuta, ma sappiamo di avere quindici giorni di tempo per mettere tutto a posto». Capitolo mercato. Coach Alessandro Ramagli, dopo il forte interessamento di Avellino, è in pole position per tornare a guidare Pesaro. Sul fronte giocatori, invece, Achille Polonara, attualmente impegnato con la nazionale sperimentale, al pari dello stesso Ramagli, è sul punto di accasarsi a Cantù. La trattativa è ben avviata.

Matteo Falzon

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