Turchi è l’arma in più della Virtus Lanciano
Il marito della presidente Maio decisivo in tre occasioni.
Otto pareggi in 14 gare di campionato per la Virtus Lanciano, ma l’ultimo va archiaviato positivamente, per quanto riguarda la prestazione della squadra. Che avrebbe meritato il successo per il gioco espresso, l’aveva anche raggiunto grazie al gol di Daniele Morante nel finale, ma è stato annullato ingiustamente. Un errore della terna arbitrale documentato dalla immagini televisive. Una beffa per i rossoneri che schiumano rabbia per un risultato (1-1) che non fotografa il reale andamento della gara. Rabbia espressa dalla stessa famiglia Maio a fine gara.
La prestazione di domenica rappresenta una conferma dopo quella di Ferrara culminata nel gol partita di Improta. Questa volta la rete è stata firmata da Manuel Turchi, la terza in questa prima fase del campionato. L’ala rossonera, d’ora in poi, avrà la possibilità di migliorare il proprio bottino tra i professionisti, datato stagione 2006-2007 a Padova. Va detto che il ritorno in pianta stabile nell’undici titolare di Manuel Turchi è coinciso con il lievitare del rendimento dei frentani. Il marito della presidente Maio, infatti, è tornato a giocare dall’inizio a Cosenza. Era la sesta giornata di campionato e la Virtus Lanciano aveva già incassato due sconfitte casalinghe.
Ebbene, da allora i rossoneri hanno infilato un filotto di risultati spezzato solo dal ko interno con la Ternana. E Turchi ha segnato tre reti: a Giulianova, a Marcianise e quello di domenica contro il Taranto. Il tutto condito da buone prestazioni che l’hanno fatto diventare uno dei pilastri della squadra.
Turchi e i rossoneri sono attesi da ulteriori conferme, a partire da domenica a Rimini. Al Neri prima di tutto ci sarà da mantenere l’imbattibilità esterna. Per l’occasione tornerà a disposizione il brasiliano Sacilotto, assente per squalifica domenica scorsa. Per oggi non sono attesi provvedimenti da parte del giudice sportivo e quindi a Rimini dovrebbe mancare il solo Oshadogan, ancora alle prese con l’infortunio.
Tra i romagnoli rientrerà Andrea Giacomini, reduce dall’influenza. Da valutare, invece, le condizioni del centravanti Emilio Benito Docente e il centrocampista Alessandro Frara (capocannoniere della squadra con tre gol). Oggi è attesa la squalifica di Alfredo Cardinale.
La prestazione di domenica rappresenta una conferma dopo quella di Ferrara culminata nel gol partita di Improta. Questa volta la rete è stata firmata da Manuel Turchi, la terza in questa prima fase del campionato. L’ala rossonera, d’ora in poi, avrà la possibilità di migliorare il proprio bottino tra i professionisti, datato stagione 2006-2007 a Padova. Va detto che il ritorno in pianta stabile nell’undici titolare di Manuel Turchi è coinciso con il lievitare del rendimento dei frentani. Il marito della presidente Maio, infatti, è tornato a giocare dall’inizio a Cosenza. Era la sesta giornata di campionato e la Virtus Lanciano aveva già incassato due sconfitte casalinghe.
Ebbene, da allora i rossoneri hanno infilato un filotto di risultati spezzato solo dal ko interno con la Ternana. E Turchi ha segnato tre reti: a Giulianova, a Marcianise e quello di domenica contro il Taranto. Il tutto condito da buone prestazioni che l’hanno fatto diventare uno dei pilastri della squadra.
Turchi e i rossoneri sono attesi da ulteriori conferme, a partire da domenica a Rimini. Al Neri prima di tutto ci sarà da mantenere l’imbattibilità esterna. Per l’occasione tornerà a disposizione il brasiliano Sacilotto, assente per squalifica domenica scorsa. Per oggi non sono attesi provvedimenti da parte del giudice sportivo e quindi a Rimini dovrebbe mancare il solo Oshadogan, ancora alle prese con l’infortunio.
Tra i romagnoli rientrerà Andrea Giacomini, reduce dall’influenza. Da valutare, invece, le condizioni del centravanti Emilio Benito Docente e il centrocampista Alessandro Frara (capocannoniere della squadra con tre gol). Oggi è attesa la squalifica di Alfredo Cardinale.