Mobilitazione degli aquilani per liberare la città dalle macerie e sollecitare le istituzioni a ricostruire l'Aquila. Hanno partecipato in migliaia alla manifestazione, seimila secondo le forze dell'ordine. Tra la folla anche Sabina Guzzanti e alcuni gruppi di turisti stranieri che hanno partecipato alla catena umana. Di mano in mano, moltissimi secchi hanno portato fuori dal centro le macerie del sisma. Qualche disordine all'inizio della manifestazione quando alcune persone hanno forzato le transenne della "zona rossa", subito dopo aperta a tutti. La protesta si è poi svolta pacificamente senza incidenti. I detriti sono passati da piazza Palazzo a corso Principe Umberto, a corso Vittorio Emanuele e, di lì, fino a piazza Duomo, in una catena umana ininterrotta. Al termine della manifestazione un cumulo "simbolico" di macerie è stato depositato davanti alla sede del Consiglio regionale.
IL FOTORACCONTO Una catena umana porta via le macerie
VIDEO Le macerie nei secchi e la raccolta delle firme