CORROPOLI
Accoltella un cliente nel suo bar
Il ferito di 68 anni dimesso con una prognosi di dieci giorni, il commerciante denunciato per lesioni
CORROPOLI. Saranno le indagini, disposte e delegate dalla Procura, a fare luce sul caso delle lesioni ai danni di un cliente di 68 anni di Corropoli che nel giorno dell’Immacolata è stato ferito da un barista con un coltello.
Un primo rapporto è stato rimesso dai carabinieri al pm di turno Davide Rosati. Il cliente, secondo quanto lui stesso ha raccontato ai carabinieri della stazione di Alba Adriatica a cui si è rivolto, aveva raggiunto l’esercizio pubblico per un caffè. Il barista, mentre stava preparando l’espresso, avrebbe chiesto all’uomo se s’intendesse di
timer per il fornetto.
Dopo gli avrebbe chiesto di seguirlo nel locale sottostante l’esercizio pubblico quando, a un certo punto, alle spalle gli avrebbe sferrato un calcio facendolo cadere. Quando il 68enne si è girato per capire cosa stesse accadendo, avrebbe visto puntato un coltello alla giugulare con il barista che gli avrebbe gridato “Ti uccido”. Il cliente ha raccontato di essere rimasto ferito al volto.
L’uomo ha detto che prima di lasciare il locale sarebbe stato minacciato di morte se avesse parlato con qualcuno del fatto. La brutta vicenda, sempre stando alla denuncia presentata alle forze dell’ordine, sarebbe riconducibile a un episodio pregresso legato a una donna a cui il barista è legato. La versione fornita dal denunciante che, medicato al pronto soccorso ha avuto una prognosi di 10 giorni per ferite lievi da arma bianca (il 68enne parla di coltello da cucina con il manico nero) al torace, collo, zigomi e gomito, è ora al vaglio di carabinieri e Procura che procedono per lesioni personali nei confronti del barista. Al momento dell’aggressione, visto anche l’orario, (erano le 6.30 del mattino di un giorno festivo) non c’erano testimoni come pure nessun cliente è comparso fino al momento in cui l’aggredito ha lasciato l’esercizio pubblico che, però, sarebbe dotato di telecamere di videosorveglianza attualmente all’esame degli investigatori. La vicenda presenta contorni su cui occorre ancora fare piena luce e sarà necessario ascoltare anche la versione del barista.