ALBA ADRIATICA. La “staffetta” dello spaccio segnalata dai cittadini da piazza Aldo Moro alla Bambinopoli comunale di Alba Adriatica non è passata inosservata ai carabinieri della compagnia albense, che nella zona hanno beccato due giovani in possesso di spinelli per cui sono stati entrambi segnalati alla prefettura di Teramo e la droga sequestrata. Quella parte della città viene tenuta sotto osservazione dall’Arma.

La denuncia forte chiara dei cittadini a mezzo social e dell’opposizione comunale ha trovato orecchie disposte ad ascoltare nelle forze dell’ordine. Quello che viene denunciato attraverso la rete è un’attività di spaccio che avviene non più solo nel “ferro di cavallo”, ovvero in zona stazione, bensì adesso anche nel regno del divertimento dei piccini, la Bambinopoli. Genitori e passanti hanno visto e filmato gli incontri e le cessioni e chiedono che venga alzata l’asticella dei controlli, sperando che anche la videosorveglianza immortali il mercato degli stupefacenti.

Sulla vicenda era intervenuto il gruppo consiliare di opposizione Siamo Alba, che denuncia come lo spaccio di sostanze stupefacenti inizi ad investire nuove aree cittadine. Un’emergenza sociale per cui la minoranza chiede confronto politico e presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale. «Chiediamo di affrontare il tema della sicurezza con determinazione, dando priorità al problema del degrado urbano di alcune zone del territorio», afferma Siamo Alba, che ha le prove di ciò che accade nelle zone “calde” e sollecita la politica ad intervenire subito.