TERAMO. C'è un problema annoso in viale Europa, lungo il sottopasso ferroviario nato per migliorare il traffico locale e i collegamenti col cimitero: l'impossibilità di transito per i pedoni. Manca da sempre, infatti, un percorso fatto di marciapiedi o corsie dedicate che permetta, a chi si muove a piedi o in bicicletta, di raggiungere in sicurezza il cimitero di Cartecchio o comunque la zona circostante.
Ora la Regione Abruzzo, su input del consigliere di minoranza Giovanni Cavallari (Abruzzo Insieme), ha garantito il suo impegno affinché l'opera diventi fruibile e percorribile a tutti. A rendere nota la novità, e dunque il possibile sblocco di una situazione da tempo lamentata dai cittadini, è lo stesso Cavallari: «Sono lieto che nel corso del consiglio regionale di martedì scorso la Regione, per il tramite dell’assessore Umberto D’Annuntis, abbia dato la disponibilità a contribuire economicamente al necessario, non più rinviabile, intervento per dotare la nuova viabilità realizzata che interessa anche il cimitero monumentale di Teramo, di marciapiedi e di un attraversamento ciclopedonale a servizio degli utenti e, più in generale, per tutti i cittadini teramani» spiega il consigliere ed ex assessore comunale ai lavori pubblici del Comune di Teramo. Nel testo dell’interpellanza discussa martedì in Regione «avevo evidenziato il disagio subito da coloro che, dalla realizzazione del sottopasso, ad oggi vedono di fatto preclusa la possibilità di raggiungere il cimitero monumentale a piedi o in bicicletta. Mi fa piacere aver trovato la necessaria disponibilità e consapevolezza, da parte della giunta regionale, riguardo l’importanza di dare una risposta ad una problematica rappresentatami da tanti cittadini, allo scopo di rendere fruibile a tutti, anche e soprattutto ai pedoni, il sottopasso di viale Europa. Manterrò alta l’attenzione affinché dalle parole si possa passare presto ai fatti», conclude Cavallari. (v.m.)