Coppa Interamnia, festa finale con 4 mila atleti / IL VIDEO
E’ sceso il sipario sulla 40ª edizione dell’Interamnia con sessanta Paesi, vince la squadra della Grecia
CHIETI. Giù il sipario sulla 40a edizione della Coppa Interamnia. Si è chiusa ieri, dopo un'intensa giornata dedicata alle finali delle varie categorie, la manifestazione mondiale di pallamano. In piazza Martiri della Libertà e nelle altre location del centro è partita la festa per i 4 mila atleti arrivati da 60 nazioni tra premiazioni, canti e balli fino all'alba. Da oggi, per chi rimarrà in città, spazio al ricco programma degli eventi dell'estate teramana.
LE FINALI. Al contrario degli anni scorsi esito amaro per la Danimarca, sconfitta in ben quattro finali su sei e con lo stesso club (il Vhs 2002). Sorride, invece, il Taiwan, vincitore in tre finali su tre (Under 12 maschile e femminile e Under 18 maschile a squadre). L'ultima giornata della Coppa è iniziata di buon mattino, alle 8.30, con la finale dell'Under 12 maschile proprio tra i danesi del Vhs 2002 e l'Hua Lung (Taiwan). Vittoria della formazione asiatica per 24 a 20. A seguire, sul campo centrale, ancora i danesi protagonisti nella finale Under 14 femminile ed altra sconfitta, stavolta contro le russe del Primorskaya, per 15 a 5. Nell'Under 14 maschile si sono sfidati Uodl Tassin (Francia) e Uks Krakowiak (Polonia): 22 a 21 il risultato a favore dei polacchi. Riscatto danese, nell'Under 16 femminile, grazie al Furesoe Hb che ha battuto per 23 a 15 le francesi del Lorraine. Nell'Under 30 femminile la finale tra Pcm Unibud (Polonia) e Jaszbereny (Ungheria) si è chiusa sul 22-14 per le ragazze polacche. Cinque le partite giocate nel pomeriggio. Si è iniziato con l'Under 30 maschile. Il Cerutti Crash (Svizzera) è stato sconfitto dall'Isfahan (Iran) per 16 a 9. Under 18 femminile in campo, poco dopo, per il derby danese tra Roedovre Hk e Jersie Hk terminato 16 a 8. Nell'Under 16 maschile successo al foto-finish dell'Hc Lovecen (Montenegro) contro il Bekescsaba (Ungheria) per 15 a 14. Si è decisa nei secondi conclusivi anche la finale dell'Under 18 maschile. Il club danese Vhs 2002 ha completato la sua serie negativa perdendo contro il Sanmin Hs (Taiwan) per 10 a 9. A chiudere le gare dell'edizione numero 40 l'Under 21 maschile con la sfida tra l'Athens (Grecia) e il Gabon vinta dai greci per 20 a 15. A far da antipasto alle finali di ieri le sfide di lunedì tra Kosaca Mostar (Bosnia) e Sosnia Gliwice (Polonia), valida per la finale Under 21 femminile, terminata 20-19 per le bosniache e quella tra Lung Jing Jun Js (Taiwan) e Vhs 2002 (Danimarca), dell'Under 12 femminile, chiusa con il ko danese 17 a 9.
LE NAZIONALI. Nella sfida giocata lunedì sera tra nazionali Under 18 maschili, l'Argentina ha battuto l'Iraq per 38 a 22 ed ha così vendicato la sconfitta subìta nella fase iniziale del torneo. L'Italia, invece, dopo il ko in semifinale contro l'Iraq, si è fatta battere dal temibile Gabon (32 a 40), al PalaAcquaviva, nella finale per il terzo e quarto posto. A proposito di finale per il terzo e quarto posto anche l'Hc Teramo 2002 (Under 30 femminile) è stata sconfitta dalle ungheresi dell'Ht Tapolka per 21 a 15. Coppa Interamnia priva di soddisfazioni, dunque, per i colori azzurri e per le formazioni teramane.
LA FESTA. Al termine della finale dell'Under 21 maschile è iniziata la premiazione delle squadre vincitrici e si è poi scatenata la festa, a ritmo di musica da discoteca e balli sfrenati, in piazza Martiri e nelle altre location del centro. Archiviata l'ultima notte dei ragazzi della Coppa, la città darà ora spazio agli eventi estivi. Il via stasera, sempre in piazza Martiri, con il tradizionale torneo di calcio a 5 (terminerà il 24 luglio) e, all'Acquaviva, con il torneo di basket tre contro tre che da venerdì a sabato farà capolino anche in piazza Martiri. Fino a settembre ce ne sarà per tutti i gusti, dai Giochi senza frontiere (18 luglio) al premio per il volontariato (22 settembre) passando per Giochi senza barriere (20 luglio), la finale regionale di Miss Italia (3 agosto) e il cinema all'aperto il 4 e il 5 agosto.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA