Fornaio trovato morto, aveva 30 anni
Il gesto estremo di Juri Panetta è avvenuto nel fondaco dopo un pranzo con i familiari. Oggi alle 15 i funerali in paese
ISOLA DEL GRAN SASSO. I suoi occhi dolci che raccontavano della sua grande sensibilità rimarranno impressi in chi lo conosceva e oggi ne piange la prematura scomparsa a soli 30 anni. Juri Panetta aveva una vita davanti, dalla quale si è congedato volontariamente sabato sera nella cantina di casa mentre i familiari lo cercavano dopo una giornata trascorsa a ridere e a scherzare in un pranzo con la famiglia riunita e dal quale era andato via per il riposino pomeridiano, come faceva abitualmente quando lavorava di notte nel panificio di famiglia. Un sabato che sembrava uno dei tanti, con gli amici che lo aspettavano al bar dove non è mai arrivato e con la luce accesa in cantina notata da una zia che, vista l'assenza di Juri da casa, ha fatto scattare l'allarme e il ritrovamento del corpo senza vita: vani i tentativi di salvarlo. Nessun dubbio sulla natura volontaria del gesto: la Procura non ha disposto l’autopsia e ha riconsegnato già ieri la salma ai familiari.
Una notizia che ha colpito tutto l'entroterra e soprattutto la piccola comunità di Cerchiara dove Juri viveva e lavorava con la mamma Nina, il fratello Danilo con Barbara e la nonna Nina dopo la scomparsa prematura del papà Tonino. Il panificio è conosciuto da tutti perché oltre alla vendita al dettaglio opera le consegne a domicilio in tutta la vallata fino a Montorio, il fratello Danilo gestisce un bar-panetteria a Colledara e lo zio Romeo gestisce bar-panifici in tutta la provincia oltre a essere stato consigliere comunale a Isola. Juri era un ragazzo che tutti descrivono come «dolce, sensibile, buono, con il sorriso e che non meritava un epilogo così triste, come non lo meritava una famiglia brava e stimata come la sua». Amava stare in compagnia, partecipava alla vita del paese ed era molto legato alla famiglia. La salma ieri sera è stata esposta a casa ed è stato un viavai di persone incredule e con gli occhi lucidi. «Ieri sera ha trovato la sua pace tra gli angeli del Paradiso», è l'incipit del necrologio scelto dai suoi cari. Tantissimi i messaggi di cordoglio, vicinanza e affetto. «Forse ora troverai la pace che ti è mancata sulla terra», ha scritto l'amica Silvia. E ancora: «Con lui abbiamo perso tutti noi». L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Ianni si è stretta alla famiglia per la tragica scomparsa. I funerali oggi alle 15 nella chiesa di Cerchiara.
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