Il Tar su Martinsicuro: concessioni balneari salve 

MARTINSICURO. Le concessioni demaniali di Martinsicuro, rinnovate per tutto il 2024 dalla giunta comunale, restano salve dopo il provvedimento del Tar dell’Aquila, che ha negato la sospensiva di quel provvedimento rigettando il ricorso dell’Autorità garante per la concorrenza. Questa aveva impugnato la delibera della giunta comunale che nel dicembre del 2023 aveva prorogato di un anno le concessioni balneari e aveva fissato le linee per quanto concerne la gestione delle stesse con finalità turistico-ricreative e sportive. Così, almeno per ora, rimane in vigore l’attuale situazione in attesa di conoscere il percorso che il Comune truentino seguirà per svolgere le gare, diventate obbligatorie su disposizione dell’Europa.

«Faremo un percorso», le parole del sindaco Massimo Vagnoni, «insieme agli operatori turistici e ai sindacati che li rappresentano per programmare le linee guida che porteranno alle gare. Non credo ci siano soluzioni alternative alle gare ma almeno cercheremo insieme il percorso più opportuno per prepararle».
L’Autorità garante aveva anche impugnato la nota di chiarimento del sindaco dello scorso mese di maggio e gli altri atti consequenziali che l’amministrazione truentina aveva assunto. Il tribunale amministrativo, però, ha ritenuto che non fossero validi i presupposti per concedere la misura cautelare, ossia sospendere l’atto amministrativo, e la motivazione sta negli interessi socio-economici che il settore balneare muove in un centro come Martinsicuro.

«Si ritiene», si legge nel dispositivo del tribunale amministrativo, «in particolare, in adesione a un indirizzo della giurisprudenza cautelare da cui il collegio non ritiene di doversi discostare, che nel bilanciamento degli interessi contrapposti appare preminente quello del privato e della collettività territoriale di riferimento».

Un boccone di ossigeno per gli operatori turistici della cittadina, dunque, su una questione che però ovviamente non finisce certo qui e dovrà essere affrontata in maniera seria e accurata per limitare i danni. Per questo gli amministratori truentini hanno intenzione di fare un percorso, che avrà inizio a breve, insieme agli operatori e ai sindacati che li rappresentano. A breve gli scenari dovranno essere definiti non soltanto per Martinsicuro, ma per tutti i comuni che hanno nel mare un interesse non indifferente.
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