TORTORETO. Per l’opposizione i risultati della stagione estiva non sono esaltanti e propone la propria ricetta per Tortoreto. «Rispetto al 2023, si registra un calo significativo delle presenze turistiche, soprattutto nei mesi di punta estivi», affermano le consigliere Libera D’Amelio e Martina Del Sasso, «a luglio calo delle presenze del 13,80%, con una flessione accentuata del 20% nei villaggi turistici e del 4% negli appartamenti in affitto, agosto -10%. Nel 2023, la tassa di soggiorno ha generato 293mila euro con una tariffa di un euro a persona, nel 2024, l’aumento a 1,50 euro per persona ha portato a un incasso di 565mila euro, ma l’incremento delle entrate non è correlato a una crescita delle presenze, evidenziando un crollo numerico significativo. I dati stimati dalle riscossioni indicano 490.494 presenze per il 2024, compreso giugno, confermando una perdita rispetto al potenziale storico della città, in controtendenza rispetto al turismo nazionale in crescita. È evidente che le attuali politiche turistiche non sono riuscite a rispondere alle sfide del mercato o a valorizzare le potenzialità della nostra Tortoreto». Per l’opposizione serve un piano integrato che punti su nuove tecnologie, campagne mirate sui social e partnership con piattaforme di prenotazione online, un dialogo strutturato con balneatori, albergatori e operatori turistici per individuare soluzioni condivise e valorizzare le risorse, incentivare il turismo fuori stagione attraverso eventi migliorando la destagionalizzazione.
Migliorare le infrastrutture urbane, come la rete ciclabile, i collegamenti con altre località, i servizi per famiglie e per i giovani, sinergie con altre città costiere abruzzesi. Bisogna puntare sul turismo sportivo, migliorare la qualità dell’offerta, lanciare idee promozionali, pacchetti stagionali, generare identità turistica unica, turismo sostenibile e smart, potenziamento di eventi tutto l’anno, incentivi per prenotazioni anticipate. (a.d.p.)