Ladri messi in fuga dal padrone di casa 

TERAMO. E’ stata la pronta reazione del proprietario a farli scappare dopo che erano già entrati nel recinto dell’abitazione. Pronti, in pieno giorno, a mettere a segno quello che sarebbe diventato l’ennesimo furto di queste festività pasquali in città. Perchè il fallito colpo di ieri mattina a Scapriano arriva dopo quelli messi a segno qualche giorno fa a Piano d’Accio e a Piano della Lenta.
L’episodio è già stato denunciato alla polizia e conferma quello che è il pericolo furti soprattutto nelle zone periferiche. Perchè i tre uomini, hanno raccontato alcuni residenti, già qualche giorno fa erano stati visti aggirarsi nella zona. Molto probabilmente mentre stavano facendo un sopralluogo in attesa del colpo. Che avrebbero messo a segno ieri mattina se non ci fosse stato il proprietario. I ladri, infatti, avevano già scavalcato il recinto e si trovavano nella parte posteriore dell’abitazione quando, intorno alle 12, l’uomo li ha sorpresi urlando e facendoli fuggire. Pochi istanti prima aveva sentito il rumore di una macchina e si era affacciato da una finestra pensando fosse il postino. In realtà quella intravista era l’auto guidata da un complice e da cui i tre malviventi erano scesi per poi scavalcare la recinzione. L’episodio di ieri mattina ricalca quanto avvenuto qualche giorno prima di Pasqua a Piano della Lenta. Anche qui i ladri sono entrati in azione in pieno giorno. In un caso sono riusciti ad entrare in un’abitazione i cui proprietari erano fuori e a rubare soldi e gioielli, mentre in un altro sono stati messi in fuga dal proprietario di casa che, allertato da alcuni rumori provenienti dal giardino, si è affacciato e ha visto un uomo avvicinarsi. Ha urlato e l’altro è riuscito a scappare.
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