Lavori alla condotta, oggi acqua a rischio in 19 comuni teramani
L'emergenza idrica a causa di un intervento del Ruzzo a Pian Mulino (Basciano). Possono restare a secco nel pomeriggio alcune zone di Colledara, Penna S. Andrea, Teramo, Notaresco, Morro d'Oro, Roseto, Sant'Omero, Giulianova, Tortoreto, Alba Adriatica, Mosciano, Sant’Egidio, Ancarano, Torano, Nereto, Corropoli, Controguerra e Colonnella
TERAMO. Martedì 5 novembre, in diverse zone della provincia, può mancare l’acqua a causa di un intervento di manutenzione straordinaria urgente su una condotta adduttrice a Pian Mulino nel comune di Basciano. L’intervento inizia intorno alle 7 e ha una durata di cinque ore, durante le quali viene interrotta l’erogazione idrica.
Disagi possono essere dunque riscontrarsi nei comuni di Colledara (limitatamente alla zona industriale e a Villa Petto), di Basciano (solo a Zampitto), di Penna S. Andrea (limitatamente a Val Vomano), di Teramo (solo nei quartieri della Stazione, viale Crispi e Villa Mosca e nelle frazioni di Piana Piccola di Forcella e Villa Vomano), di Notaresco (capoluogo, Guardia Vomano Alta, Santa Lucia, Capracchia e Colle Luccio), di Morro d’Oro (solo capoluogo), di Roseto (solo per Cologna Paese e Montepagano), di Sant’Omero (solo per Poggio Morello), di Giulianova (limitatamente a Case di Trento, via Case di Trento, via Colledoro, Colle Pizzuto e Colle San Tommaso), di Tortoreto (Tortoreto paese, zona Colli, Cavatassi e Terrabianca), di Alba Adriatica (in contrada Vecchio Forte e nella zona del campo sportivo).
L’acqua, inoltre, può mancare su tutto il territorio comunale di Mosciano, Sant’Egidio, Ancarano, Torano, Nereto, Corropoli, Controguerra e Colonnella. «Tutti i Comuni e le utenze collegate ai serbatoi», precisa il Ruzzo, «ricevono fornitura idrica attraverso gli stessi per tutto il periodo dell’intervento e solo nel tardo pomeriggio possono esserci dei disagi nelle parti più alte dei Comuni. Le strutture ospedaliere non dovrebbero subire disagi. Il completo ripristino delle normali condizioni di distribuzione idrica avviene nell’arco delle 12 ore successive al termine dell’intervento».