Martinsicuro: riconosciuti i rapinatori della Conad
Dopo due mesi di indagini arrestati un foggiano e un sambenedettese. Decisive le immagine della videosorveglianza
TERAMO. Sono stati arrestati, a poco meno di due mesi dal colpo, gli autori della rapina - armati di pistola e coltello - al Conad di Martinsicuro (Teramo) che lo scorso 6 febbraio fruttò un bottino di circa tremila euro.
Gli agenti della squadra mobile della questura di Teramo e i colleghi del commissariato di San Benedetto hanno notificato due ordinanze di custodia cautelare per concorso in rapina aggravata a un foggiano e a un sambenedettese. I nomi non sono stati resi noti. All'identificazione si è giunti dopo l'analisi delle immagini dell'impianto di videosorveglianza che sono state comparate con quelle di altre rapine commesse nelle Marche: l'analogia con il modus operandi di quei colpi, alcuni gestualità dei rapinatori, perfino il modo di maneggiare le armi, hanno offerto dettagli decisivi per ritenerli i responsabili della rapina. I due tennero sotto la minaccia delle armi due cassiere e il direttore del supermercato, con quest'ultimo che aveva anche tentato di inseguirli, ma era stato minacciato con una pistola.