Pineto: istruttore scomparso, il caso resta un mistero
Le ricerche di Roberto Sciarra, 42 anni, di Pescara, sono arrivate al quinto giorno consecutivo senza trovare traccia. Affissi anche manifestini, indossa una tuta ginnica di colore grigio
PINETO. Nessuna traccia di Roberto Sciarra, l'istruttore di fitness di Pescara, 42 anni, scomparso da casa nella notte tra venerdì e sabato 20. Ieri, martedì 23 aprile, le ricerche sono continuate per terra e per mare, malgrado le onde alte. In serata in Prefettura è stato fatto l'ennesimo punto della situazione. In paese sono stati affissi manifestini con la foto del 42enne ed i numeri di telefono ai quali rivolgersi nel caso in cui qualcuno possa dare informazioni utili al suo ritrovamento. Domani, mercoledì 24, si ricomincia. Per il quinto giorno consecutivo di ricerche. Per il momento la scomparsa di Roberto Sciarra resta un mistero.
Le ricerche sono coordinate dalla Direzione marittima della Capitaneria di porto di Pescara al lavoro con una motovedetta e un elicottero. Dell'uomo sono state rese le generalità per intere dopo che, domenica 21 aprile, era stato dato per disperso a seguito dell'allontanamento volontario. In un primo momento era stato detto che Roberto Sciarra fosse un insegnante, successivamente è stato appurato che insegnasse fitness nelle palestre. Venerdì era andato nell'appartamento estivo dei genitori nel quartiere Villa Ardente per trascorrere Pasqua.
Dopo le ricerche (vane) portate avanti per tutta la giornata di domenica da carabinieri, Protezione civile di Pineto, vigili del fuoco e guardia costiera anche in mare, è stata attivata la procedura prevista per le persone scomparse. Ma finora le ricerche non hanno dato esito malgrado la grande mobilitazione.
Roberto Sciarra è alto circa 1,82, ha i capelli castani e nel momento in cui è uscito di casa sembra che indossasse una tuta ginnica di colore grigio. In mattinata si era sparsa la voce che dalla sua abitazione fossero spariti alcuni pesi di zavorra, di quelli solitamente usati per le immersioni subacquee, ma i carabinieri hanno smentito sostenendo che si tratti di pesi per fare ginnastica. Le telecamere lo hanno poi ripreso mentre si dirigeva nella pineta, direzione mare, con due buste in mano. Di qui le ricerche anche in mare - dapprima al largo degli stabilimenti "La Conchiglia" e "I due fratelli" e poi sempre più a sud _ con la motovedetta della guardia costiera e i sommozzatori dei vigili del fuoco. Ma niente, l'insegnante è scomparso.
Il Comune di Pineto ha postato anche la foto dell'insegnante invitando chiunque ne avesse notizia a contattare l'Arma dei Carabinieri (112) o qualsiasi altra centrale operativa (113, 115, 117, 118).