Pineto: sorpresa, c'è una biscia nel torrente Calvano / VIDEO
Avvistata nelle acque stagnanti mentre risale dalla foce, è innocua ma fa comunque impressione. E restano in sospeso i lavori per la bonifica completa
PINETO. Una biscia nelle acque stagnanti del torrente Calvano, a Pineto. A vederla, anche se apparentemente innocua, fa sempre impressione soprattutto in considerazione del fatto che è stata avvistata mentre risaliva dalla foce in prossimità quindi della spiaggia. La sua "nuotata" sotto il ponte girevole è stata poi fermata dal muro di contenimento in cemento armato del torrente. Nessun allarme, ci può stare che una biscia di acqua dolce frequenti i suoi ambienti in questo periodo. Ma la sorpresa c'è.
GUARDA IL VIDEO
Il Calvano collega due importanti parti del paese, Villa Ardente e Zona Centro. Nel passato è salito alla ribalta delle cronache a causa delle sue condizioni. Residenti e villeggianti estivi si sono lamentati più volte del cattivo odore, dell'acqua sporca e della palude melmosa che si forma nel letto del torrente. Sul Calvano pende sempre un progetto che prevede un intervento non invasivo con l’asportazione del materiale non naturale lungo il corso d’acqua e il suo riutilizzo per rimodellare e rinforzare gli argini del torrente. Prevista anche la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta la vegetazione. Intanto spunta la biscia che dovrebbe appartenere alla specie Natrix helvetica helvetica considerata fino a poco tempo fa una sottospecie della natrice dal collare (Natrix natrix) e dalla quale si distingue per il colore delle pelle grigia e non verde olivastra. Si tratta di un serpente comune, che si muove rapida e sinuosa nelle raccolte d'acqua dolce di ogni tipo, mantenendo la testa leggermente sollevata dalla superficie. Non è velenosa. E' in grado di rimanere a lungo immersa in prossimità del fondo. Si ciba di pesciolini (rari per la verità in quella parte del Calvano) e rane ed è del tutto innocua per l'uomo. La lunghezza totale è di 1 metro nei maschi, e di massimo 2 metri per le femmine. Quella avvistata nel Calvano è probabilmente un maschio.