Roseto, artigiano multato per un cartone ritrovato dove non poteva essere smaltito
L'uomo si difende: "È stato preso da qualcuno che ne aveva bisogno, come accade assai spesso, e poi lo ha buttato altrove"
ROSETO. Multato perché un cartone per l’imballaggio di un prodotto acquistato viene trovato in un luogo dove non poteva essere smaltito. È accaduto a un artigiano di Roseto, il quale si è visto recapitare una multa piuttosto salata (228 euro) dagli agenti municipali preposti al controllo dello smaltimento abusivo dei rifiuti. «Siamo assolutamente d’accordo che i trasgressori vadano punti», premette l’artigiano multato, «ma nel nostro caso si è trattato di un evidente abbaglio, visto che noi smaltiamo regolarmente i cartoni negli appositi spazi. Una volta buttati, però, non possiamo certo rimanere a fare la guardia». Invece si dovrebbe fare proprio così, cioè vigilare i rifiuti, perchè secondo la legge chi butta un rifiuto ne è responsabile fino al momento in cui vengono caricati sugli appositi mezzi. «Ma è assurdo» continua l’artigiano, «che debba pagare, quando è evidente che il cartone è stato preso da qualcuno che ne aveva bisogno, come accade assai spesso, e poi lo ha buttato altrove. A questo punto pretendo di essere tutelato, visto che pago la tassa sui rifiuti, che è pure salata. Sarebbe quindi opportuno che il Comune attivasse dei controlli, posizionando delle telecamere sui punti sensibili, in modo da evitare delle ingiustizie come la mia».(f.ce.)