Roseto, scappa dalla furia del padre e salva fratellini e madre
Storia di ordinaria violenza in casa, 15enne si rifiugia in una cameretta e chiama il 113. L'uomo aveva afferrato per la gola la moglie e inseguiva i bambini
ROSETO. Una storia di ordinaria violenza sia fisica che psicologica contro la moglie e i figli e che l'altra sera ha avuto l'epilogo con l'ennesima aggressione nei confronti della donna per motivi di gelosia. L'uomo l'avrebbe presa per il collo come se avesse voluto strangolarla alla presenza dei figli i quali, terrorrizzati, hanno inziato ad urlare. E nel tentativo di difendere la madre, il figlio 15enne è stato a sua volta colpito con un pugno in testa; subito dopo, è riuscito a rifugiarsi nella cameretta di casa portando in salvo i più piccoli. Da qui è riuscito a chiamare il 113 e probabilmente a salvare anche la vita della madre.
Protagonista in negativo è un 39enne straniero nei confronti del quale i poliziotti del commissariato di Atri hanno adottato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. La moglie invece, 36 anni, ha riportato ferite giudicate guaribili in 10 giorni; lo stesso per il figlio di 15 anni.