GIULIANOVA. Continua il degrado sulla scalinata di Montegrappa, una delle vie pedonali più brevi per raggiungere Giulianova Spiaggia. Alle mattonelle divelte, e a qualche fazzoletto lasciato in abbandono (nella zona, purtroppo, continuano lo spaccio e il consumo di droga), si aggiunge anche la mancanza di illuminazione nella parte bassa della salita. L’assessore Paolo Giorgini precisa che ci sono problematiche sulle linee elettriche. «I lampioni nella parte alta non hanno problemi», spiega, «ma quelli nella parte bassa sì. Bisognerebbe intervenire sulle linee elettriche, la vera criticità dell’illuminazione di Giulianova in vari punti. Mi hanno assicurato comunque che interverranno a breve per ripristinare le luci in zona». Sulla salita le telecamere ci sono, come ha confermato il sindaco Jwan Costantini, ma non risultano sufficienti e, comunque, sono facilmente eludibili. Rispetto a qualche settimana fa, però, qualcosa è migliorato. Non c'è più la perdita di acqua, e anche i rifiuti abbandonati nella parte della scalinata accanto al parco Matteotti sono stati rimossi. C’è inoltre un’altra salita pedonale molto suggestiva, via Fontanella, che parte da piazza Dalla Chiesa (ora chiusa per lavori, ma a piedi si può passare a lato) e si ricongiunge alla salita di Montegrappa. Il problema è che, da anni ormai, questa salita è difficilmente percorribile a causa delle sterpaglie che la invadono e, di notte, per la mancanza totale di illuminazione. Si parla spesso di una cabinovia che possa collegare la spiaggia al paese, ma prima converrebbe riqualificare questi percorsi pedonali. Giulianova, rispetto agli altri comuni della costa, ha un’unicità, ovvero il centro storico raggiungibile in 10 minuti a piedi dalla spiaggia. (l.v.)