Scontri nel palasport di Livorno tra gli ultrà di Roseto e Forlì 

Le due tifoserie storicamente rivali si sono affrontate sugli spalti prima delle semifinali di Supercoppa approfittando dell’assenza di forze dell’ordine. Ci sono filmati dei tafferugli, attese denunce e Daspo

ROSETO. La tifoseria organizzata del Roseto basket è stata protagonista di scontri con sostenitori avversari sabato pomeriggio al PalaModì di Livorno, prima dell'inizio della semifinale di Supercoppa di serie B di basket fra Herons Montecatini e Roseto, vinta dai rosetani, e anche durante il match, che per questo è stato momentaneamente sospeso. Da una parte i tifosi abruzzesi, un'ottantina di persone, giunti a Livorno con sette minivan e alcune auto private; dall'altra i supporter del Montecatini e quelli del Forlì, fra loro gemellati, che invece erano arrivati a Livorno in bus. Il caos, con solo alcuni steward a fare da cordone fra le tre tifoserie, si è scatenato mentre gli agenti della questura e il resto del servizio di ordine pubblico stavano accogliendo al PalaModì i numerosi tifosi della Fortitudo Bologna, i supporter in realtà più temuti, anche loro al palazzetto livornese per la semifinale della Supercoppa di A2 che si sarebbe giocata contro Forlì due ore dopo Montecatini-Roseto. Gli ultrà del Roseto, all’ingresso nel palasport, sono stati accolti con insulti e provocazioni dai forlivesi, loro avversari storici, e attraversando un settore vuoto – lasciato totalmente sguarnito dalle forze dell’ordine – li hanno attaccati, colpendoli con i seggiolini e con le aste delle bandiere. Insieme ai romagnoli c’erano anche una sessantina di tifosi della Herons Montecatini, diventati a loro volta bersaglio degli abruzzesi. I disordini sono proseguiti anche durante la partita, a ridosso del bar collocato sotto gli spalti, sedati grazie all'intervento del personale di sicurezza e della polizia.
Si trattava di incidenti ampiamente annunciati vista la storica antipatia fra le tifoserie di Roseto e Forlì, culminata nel 2017 in due diversi episodi: a febbraio un gruppo di ultrà forlivesi assaltò il bar abitualmente frequentato dai “colleghi” rosetani, a novembre 16 tifosi del Roseto furono trovati davanti al palasport di Forlì con spranghe e coltelli e per loro scattò il Daspo. Altri incidenti tra le opposte fazioni avvennero nel 2019 davanti al PalaMaggetti. Tutti precedenti stranamente sottovalutati dagli organismi di sicurezza.
La Digos e la scientifica della questura livornese hanno a disposizione diversi video che hanno documentato l'accaduto di sabato. Chi verrà identificato rischia una denuncia per rissa e, sul fronte amministrativo, un Daspo.(red.te)