Teramo, inchieste su due decessi in ospedale: disposte le autopsie
Venerdì gli accertamenti su un 56enne morto sulle scale del reparto di ortopedia e su un ottantenne deceduto in ortopedia
TERAMO. Saranno due le autopsie disposte dalla Procura nell'ambito di altrettante inchieste che cercheranno di chiarire due casi di decesso avvenuti in poche ore all'ospedale Mazzini di Teramo. Saranno eseguite con tutta probabilità venerdì prossimo, 2 febbraio, all'obitorio dello stesso nosocomio sulle salme di un 56enne morto per un probabile attacco cardiaco sulle scale del reparto di radiologia, dopo essersi sottoposto a una radiografia al torace, e di un 80enne deceduto ad ortopedia dove era stato ricoverato per una frattura ad una gamba, soccorso in casa dove era rimasto ferito e immobilizzato a terra, da solo, per tre giorni, senza poter chiedere aiuto.
Sul primo caso, oltre all'inchiesta aperta dalla magistratura, c'è anche l'indagine interna della Asl di Teramo, disposta dalla direzione sanitaria: secondo quanto si è appreso, l'uomo, Mattia Di Mattia, originario di Rocca Santa Maria (Teramo) e dipendente della Comunità Montana, era giunto in ospedale con una impegnativa per una radiografia urgente prescritta dal suo medico curante. Il paziente non è transitato dal pronto soccorso e dunque non è stato gestito attraverso un regolare triage. I fascicoli sono curati dal pubblico ministero Laura Colica, che nelle prossime ore, come atto dovuto, potrebbe procedere all'iscrizione nel registro degli indagati, qualcuno del personale dell'ospedale, per permettere di nominare consulenti nell'esame autoptico.