TERAMO

Topi nel laghetto dei cigni, ora sono tanti

Le segnalazioni dei cittadini e l'allarme dell'associazione Robin Hood per la presenza crescente di ratti nel parco fluviale del Vezzola

TERAMO. Topi che "banchettano" nel lago dei cigni del parco fluviale del Vezzola. I cittadini lanciano l'allarme, raccolto dall'associazione "Robin Hood", che da tempo ha segnalato all'assessore comunale Valdo di Bonaventura la presenza di ratti nel laghetto. Nonostante l'impegno assunto dall'assessore, che ha allertato il vigile ecologico Calvarese per poter mettere delle fototrappole nel parco, ad oggi la situazione resta preoccupante.

"Arrivano nuove segnalazioni di cittadini preoccupati, ai quali dobbiamo dare voce - dicono i responsabili di "Robin Hood" - . I ratti sono pericolosi perchè tasmettono, tramite urine ed escrementi, malattie come leptospirosi, toxoplasmosi e salmonella. Collocato in un'area nel parco frequentata abitualmente da bambini e da animali domestici - per i quali va aggiunta la peste - è evidente la pericolosità della situazione attuale. Non solo, nell'oasi rappresentata dall'habitat del laghetto per uccelli, una vera e propria manna, i topi mangiano le uova e gli stessi uccelli, oltre ad altre specie tipiche. "Robin Hood" chiede l'immediato intervento del sindaco, massima autorità sanitaria del Comune, per la risoluzione dell'annoso problema. Non vorremmo leggere dalle cronache di problemi di salute per nostri concittadini ed un intevento tardivo, come spesso accade nel nostro Paese".