Trovato con 500 grammi di hascisc: arrestato ultrà del Teramo calcio
Nascondeva la droga in un marsupio, bloccato in auto all’uscita del casello Val Vibrata. La polizia: si era rifornito per il fine settimana. Lunedì l’udienza di convalida davanti al giudice
TERAMO. La polizia lo ha trovato con 500 grammi di hascisc nascosti in un marsupio che aveva addosso. Fabio Graziani, 29 anni, conosciuto ultrà del Teramo calcio, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. L’uomo, agli arresti domiciliari, lunedì comparirà davanti al giudice per l’udienza di convalida (è difeso dall’avvocato Nello Di Sabatino).
Secondo la versione fornita dalla polizia l’uomo si era appena rifornito di sostanza stupefacente per il fine settimana. La macchina su cui viaggiava insieme ad altri tre giovani, risultati estranei ai fatti, è stata fermata all’uscita del casello A14 Val Vibrata e, per questo gli investigatori sono convinti che l’uomo facesse rientro a casa dopo essersi rifornito fuori provincia di sostanza stupefacente.
Il controllo è scattato nell’ambito di un mirato servizio contro lo spaccio in particolare in Val Vibrata e nella zona nord della costa. «La droga era nascosta in un marsupio», si legge in una nota della questura, «appena avviata la perquisizione il giovane, che mostrava segni di evidente tensione subito dopo l’intimazione dell’alt, non ha potuto fare a meno a quel punto di consegnare ai poliziotti il marsupio in cui era celato un involucro di cellophane con l’hascisc». L’uomo era in macchina con altri giovani che sono risultati estranei alla detenzione della droga. Successivamente è scattata anche una perquisione nell’abitazione del 29enne nel corso della quale i poliziotti non hanno trovato niente. L’uomo, dopo le formalità di rito in questura, è stato posto agli arresti domiciliari nella sua abitazione e lunedì comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida. L’operazione portata avanti dalla squadra mobile, diretta da Gennaro Capasso, rientra nell’ambito di una vasta attività contro lo spaccio che ormai da tempo la polizia sta portando avanti su tutto il territorio provinciale.(d.p.)
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