L’azienda trasferisce la produzione da Atessa a Cassino: a rischio 23 posti di lavoro. Il presidente della provincia di Chieti Di Giuseppantonio scrive all’ad Fiat: aiutate le aziende che lavorano qui
Atessa, torna il presidio dei lavoratori davanti all’azienda dell’indotto automotive Labbrozzi (Fiom-Cgil): «Val di Sangro devastata dalla crisi, istituzioni assenti»