L'omicido di Melania, Lucia Parolisi e il marito ascoltati per quattro ore in procura, raccontano ai pm quando Melania scoprì l'amante del caporale. I pm insistono sul movente passionale
La donna che l'agente di polizia penitenziaria è stata sentita per precisare alcuni particolari sui rapporti personali emersi durante gli approfondimenti giudiziari, all'audizione ha partecipato anche il marito
La figlia del caporal maggiore Salvatore Parolisi, accusato di avere ucciso la moglie Melania, resta per il momento in affido provvisorio ai nonni materni. Lo ha deciso il tribunale dei minorenni di Napoli che ha depositato questa mattina l'ordinanza: Parolisi può vedere la figlia una volta al mese. Per quanto attiene alla potestà genitoriale di Parolisi la decisione è stata rinviata al 27 aprile prossimo in quanto - ipotizzano gli avvocati della famiglia Rea, Mauro Gionni e Antonio Capone - secondo i magistrati, al momento non sussistono gli elementi per esprimersi.
Il tribunale per i minorenni di Napoli rigetta la richiesta di revoca presentata dalla procura: oltre al padre, tre volte al mese al bambina potrà vedere anche la sorella di Parolisi
Riconsegnata la perizia degli esperti botanici: sotto le scarpe di Melania non c'è quello tipico di Colle San Marco. A giorni arriva quella sul cellulare