Dai verbali di interrogatorio di Luigia Dolce emergono altri particolari inquietanti per gli investigatori. C’è il sospetto che sia stato Trotta a dare fuoco per far credere che vi fosse un piano contro di lui
L’ex coordinatrice della coop, per tre ore davanti ai pm, parla della consegna di due somme di denaro. Sul dg della Asl Ciamponi: «L'ex primario mi informò della richiesta fatta dal manager dopo che i due si erano accordati»
La Dolce interrogata di nuovo per tre ore e mezza in Procura fornisce ulteriori particolari: "Denaro consegnato da Trotta a un funzionario del partito" . Riferimenti anche al dg della Asl Ciamponi che intanto revoca la gara d'appalto da 11 milioni