Mozione di sfiducia, Santanchè si difende: "Sono l'emblema di tutto ciò che detestate"

25 Febbraio 2025

La ministra del Turismo Daniela Santanché è intervenuta oggi alla Camera dei deputati dove si voterà l'ennesima mozione di sfiducia presentata dall'opposizione. In questa seduta, però, la mozione è doppia: oltre a Santanchè, anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio è finito nel mirino delle opposizioni in seguito al caso Almasri. La ministra si è difesa: "Io sono l'emblema, lo rappresento plasticamente, di tutto ciò che detestate, un preconcetto: voi non volete combattere la povertà volete combattere la ricchezza. Io sono l'emblema, il male assoluto" e "so sono quella che porta i tacchi da 12 centimetri, quella del Twiga e Billionaire: il mio numero di telefono ed io sono la stessa persona, quel numero che anche voi avete chiamato... e mi fermo qua, perché sono una signora". "Volete combattere la ricchezza". A questo passaggio l'Aula della Camera si è scaldata, con proteste più rumorose tra i banchi dell'opposizione. Riguardo alle sue possibili dimissioni, Santanchè ha ammesso che ci penserà, ma "senza ricatti".