25 Aprile, Mattarella al Sacrario della Brigata Maiella
Il capo dello Stato arriverà a Taranta nel giorno della Liberazione. L'elicottero presidenziale atterrerà a Lama dei Peligni, poi le celebrazioni al teatro comunale di Casoli e il pranzo, in forma privata, a Palombaro
LANCIANO. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà in Abruzzo il 25 aprile per rendere omaggio al Sacrario della Brigata Maiella, a Taranta Peligna (Chieti), per poi raggiungere la vicina Casoli (Chieti) dove si terrà un evento per celebrare il 73° anniversario della Liberazione. Per il sacrario del gruppo patrioti della Maiella è la seconda volta dell'arrivo di un presidente della Repubblica: il 17 maggio 2001 l'omaggio fu reso da Carlo Azeglio Ciampi, nell'ambito della marcia "Sentiero della Libertà". Alle 10 del 25 aprile, l'elicottero presidenziale atterrerà sul campo sportivo di Lama dei Peligni, da qui il presidente Mattarella raggiungerà in auto il sacrario di Taranta per la deposizione di una corona d'alloro. Ad attenderlo ci saranno il prefetto di Chieti, Antonio Corona, il governatore Luciano D'Alfonso e il sindaco di Taranta Peligna, Marcello Di Martino. "Siamo tutti mobilitati", spiega il primo cittadino di Taranta, "per accogliere il presidente Mattarella e dare lustro e splendore al sacrario, il cui luogo avrà la giusta austerità". Il successivo arrivo in elicottero al campo sportivo di Casoli è previsto alle 11.15 dove, nel teatro comunale, il capo dello Stato celebrerà la ricorrenza della Liberazione. Fondata nel castello di Casoli, il 5 dicembre 1943 dall'avvocato Ettore Troilo con 15 volontari e guidata in battaglia da Domenico Troilo, ex ufficiale dell'Aeronautica italiana, la Brigata Maiella è l'unica formazione di patrioti la cui bandiera di guerra sia stata decorata con medaglia d'oro al valore militare. La Brigata Maiella si sarebbe sciolta a Brisighella, nel 1945, forte di oltre 1.500 uomini, tutti volontari, dopo aver lottato nell'intera campagna d'Italia dalle montagne abruzzesi all'altopiano di Asiago. Oltre al castello Ducale, dove anche Gabriele D'Annunzio teneva dei cenacoli letterari, Mattarella visiterà in forma privata il settecentesco palazzo Tilli, altro luogo di cultura. "È un grande onore ospitare per la prima volta a Casoli un presidente della Repubblica" dice il sindaco, Massimo Tiberini, "tutta la cittadinanza sta partecipando per allestire una grande accoglienza al presidente che con la sua presenza dà lustro a quanti hanno donato la propria vita per la libertà della nostra nazione". La partenza per Roma è prevista, salvo impegni istituzionali dell'ultimo momento, dal campo sportivo di Palombaro (Chieti), dove prima il presidente Mattarella dovrebbe pranzare in forma strettamente privata nella Trattoria dal Pagano. Ad attenderlo, ci sarà il sindaco Consuelo Di Martino.