ABRUZZO / CORONAVIRUS
Aeroporto, oltre mezzo milione di passeggeri in meno nell'anno del covid
Calo del 75%, in linea con la tendenza nazionale. Paolini: "Nonostante i risultati registrati, lo scalo ha giocato un ruolo fondamentale nel periodo del lockdown
PESCARA. Nello scalo abruzzese dell'aeroporto di Pescara passeggeri in calo del 75%, ma con numeri positivi rispetto alla media nazionale. Una tendenza in linea con la tendenza nazionale, quella che si registra all'Aeroporto d'Abruzzo, in merito agli effetti del covid che hanno portato a minori transiti per la cancellazione di molti voli.
Da gennaio a dicembre 2020, sono transitati 173mila 156 passeggeri, a fronte dei 703mila 386 riconducibili allo stesso periodo del precedente anno, vale a dire 530 mila passeggeri in meno rispetto al 2019. «I dati sono in linea con tutti gli Aeroporti italiani» spiega il presidente della Saga, Enrico Paolio, «e voglio evidenziare che l'Aeroporto d'Abruzzo, nonostante i risultati registrati, ha giocato un ruolo fondamentale per il territorio regionale, garantendo durante tutto il periodo di lockdown, non solo l'operatività dei servizi essenziali, ma anche funzioni sanitarie, voli di emergenza, militari e privati».