Autostrade, scattano le limitazioni per i mezzi pesanti
La concessionaria Strada dei Parchi ha piazzato i cartelli: sono 93 i viadotti (su 339) di A24 e A25 dove i Tir non possono fermarsi, superare e devono marciare a 50 metri l'uno dall'altro
PESCARA. La società Strada dei Parchi del Gruppo Toto, concessionaria dell’A24 e A25, ha piazzato i cartelli di limitazione del traffico pesante sulle due autostrade prima del vertice sulla sicurezza convocato per oggi all’Aquila, dal prefetto Giuseppe Linardi. «Lo abbiamo fatto per rispetto istituzionale e dell’utenza», spiegano a Strada dei Parchi. Oggi il ministero dei Trasporti si sente rispondere «già fatto» quando chiede di far rispettare le prescrizioni imposte a Strada dei Parchi dall’Ufficio ispettivo diretto dall’ingegner Placido Migliorino.
La concessionaria spiega: "Il provvedimento è stato adottato per rispetto istituzionale in quanto ritenuto adeguato dal ministero delle Infrastutture e dei Trasporti, anche al fine di evitare ulteriori inutili allarmismi, che stanno creando gravi quanto immotivate preoccupazioni agli automobilisti. Non ci sono timori sulla tenuta statica delle opere e per la sicurezza degli automobilisti". Sono 81 i viadotti già dotati di cartelli: praticamente tutti quelli indicati da Migliorino nella relazione inviata a Linardi. Agli 81 se ne aggiungono altri 12, muniti di segnaletica già nel 2017. Il totale sale così a 93 viadotti sui 339 presenti sulle autostrade A24 e A25. Qui i mezzi pesanti non possono sostare nelle corsie di emergenza, devono marciare ad 5o metri di distanza l'uno dall'altro e non possono effettuare sorpassi.